I migliori profumi da regalare (o regalarsi) a Natale 2024: le nuove fragranze donna
Iper femminili o all gender, i nuovi profumi spaziano dai neo gourmand agli instant classics. Rassicuranti e cozy, o sexy e daring.
Non solo strepitose it bag come la Sardine o Andiamo. A completare la sua visione a 360° di Bottega Veneta Matthieu Blazy ha voluto una collezione di 5 fragranze partendo da un’idea di heritage fondato sul ruolo di crocevia di Venezia e sul motivo signature dell’intrecciato. Il flacone, intensamente tattile, è un omaggio alla lavorazione del vetro soffiato di Murano, dove le bolle d’aria, normalmente considerate imperfezioni, diventano invece l’elemento caratterizzante dell’unicità di ogni boccetta, mentre la base in marmo verde richiama il materiale dominante delle boutiques. Easy to wear, Colpo di Sole è costruito sull’accordo tra olio di angelica e assoluta di fiore d’arancio del Marocco.
E 5 sono anche le fragranze, affidate a nasi diversi, ispirate ad elementi privi di odore, della nuova collezione Les Essences de Diptyque, racchiuse in flaconi che ricordano quelli originali del brand, dove l’etichetta ovale signature diventa una finestra sul disegno dell’artista irlandese Nigel Peake in rilievo sul retro del flacone. Rose Roche, di Fabrice Pellegrin, è un floreale esperidato che coniuga mondo vegetale e minerale nell’immaginare l’odore della rosa del deserto, un mix di limone della Sicilia e della Calabria, rosa Centifolia e patchouli che l’autore dichiara ispirato al “calore elementare dei venti del deserto”, in modo da ricordare le “sensazioni calde e minerali dei granelli di sabbia”.
Per i fans di Francis Kurkdjian Apom sembrerà al tempo stesso nuovo e familiare. Questo perchè il creatore di profumi ha sintetizzato nella nuova, maliosa fragranza fougère ambrata e fiorita, i due Apom (acronimo per A Part Of Me) Pour Homme e Pour Femme, lanciati anni fa, creati attorno ad un'unica matrice olfattiva, la combinazione di lavanda e fiori d'arancio su una base di ambra dolce.. Il nuovo scent reinventa l’impronta originale accentuandone la radiosità porte-bonheur con il neroli, la vaniglia, l’ylang-ylang, i muschi bianchi…
Direttore creativo di Balmain dal 2011, affascinato da sempre dalla cosmetica e dai profumi, al punto da aver seguito dei corsi da Givaudan prima di lanciarsi nel progetto, Olivier Rousteing getta le basi della futura linea Beauty della maison con Les Éternels. Una collezione di 8 profumi all gender, 4 nuovi e 4 che sono rivisitazioni di fragranze storiche, Ivoire, Ébène, Carbone e Vent Vert, la prima fragranza verde firmata nel 1947 da Germaine Cellier, l'autrice di Fracas di Piguet. Il flacone riprende quello di Jolie Madame del ‘46, con però il vetro scolpito nelle righe della marinière così Rousteing. La fragranza adottata dal designer? La rasserenante Carbone, avvolgente blend di musk bianco, assoluta di rosa, tabacco, suede e cumino.
Un nome dal suono superbo, quello di un cuoio dalla texture iper sensuale, per il primo chypre Hermès, Barénia, concepito da Christine Nagel come un incontro tra il Butterfly Lily, il legno di quercia e il patchouli. Nel flacone ispirato a uno degli accessori di culto del brand, la manchette aristo punk Collier de Chien. Per le feste Chanel N°5 riveste di un velo di neve il flacone in edizione limitata della leggendaria fragranza fiorito-aldeidata. In Musc Charnel la materia evocata nel nome si rivela nel fondo, dove è esaltata dalla presenza forte della vaniglia e da una concentrazione di note ambrate, patchouli, sandalo, labdano, persistente come da trademark Reminiscence.
Dedicata a Josephine Baker, alla frenesia di vita, alle feste sfrenate, al gusto di libertà della Jazz Age parigina, Sparkling Jo, Vilhelm Parfumerie, è frizzante e fruttata, petillante di champagne, ginepro, pera William, muschio e ambra grigia. Black Lacquer è un blend di note fumé e legno d’ebano Makassar, catturato con la tecnologia Headspace, su un fondo di vetiver e cedro, elemi, olibano, spezie ed incenso. Sexy e daring nella tradizione delle fragranze Tom Ford.
Desert Dawn, Byredo, è un blend di cardamomo, rosa, note legnose di cedro e sandalo ad evocare il calore secco del deserto, più il tocco elegante del vetiver e il profumo pulito del papiro. Fir & Artemisia Cologne, Jo Malone London, fa rivivere ad occhi aperti l’atmosfera delle feste di Natale dell'infanzia, col suo mix di abete, artemisia e cuir.
Ispirata all’atmosfera del dietro alle quinte dei balletti dell’Opera Garnier, Toi Toi Toi di Ormaie è un blend conturbante di incenso, pepe nero, cedro, sandalo e patchouli su un fondo vetiver e vaniglia. Tobacco, Perfumer H, è la trascrizione olfattiva della mascolinità contemporanea secondo Lyn Harris, già fondatrice, nel 2000, di Miller Harris. Vi si avvertono il legno umido e la foglia, il tabacco, il patchouli, la salvia, e tutta la dolcezza delle spezie, della fava tonka, dell’ambra.
New entry nella collezione I Giardini medicei, Acqua, Officina Profumo-Farmaceutica Santa Maria Novella, si ispira ai giochi d'acqua delle fontane delle ville toscane dei signori di Firenze. Delicata di pera, fresia, fior di loto e muschio, è un esempio perfetto della ricercatezza delle creazioni di un marchio le cui origini risalgono al 1221. David Benedek di BDK pensava all’atmosfera intrigante, al limite del sulfureo nell'800, decisamente cool oggi, del quartiere parigino di Pigalle per Rouge Smoking.
Potenziato in versione Extrait, il profumo si fonda sulla fusione di una ciliegia molto riconoscibile con fiori d’arancio, patchouli, vaniglia e fava tonka. Ambrata/poudré, Tonka Hysteria, D’Orsay, ha un cuore di iris e mughetto su un fondo persistente di fava tonka, benzoino e vaniglia. Aldeidi, arancio amaro tuberosa, gardenia, ylang ylang su un fondo di patchouli e benzoino per il classico updated, bourgeois chic, 910, la fragranza Borbonese intitolata all'anno di fondazione del brand celebre per la sua stampa occhio di pernice.
Con il brand in hype grazie alla nuova direttrice creativa Chemena Kamali, Chloé lancia L’Eau de Parfum Intense, mix di una rosa dalle tante sfaccettature, verde ma anche mielata, con un’overdose di legni delicati, introdotta dalla nota fruttata del lampone. Creazione di Michel Almairac, autore dell’Eau de Parfum Chloé, e di suo figlio Romain. Aromatica, gourmand e boisé, Burberry Goddess EdP Intense rafforza le tre diverse versioni di vaniglia dell’originale Goddess EdP con un’ulteriore variante dal sentore affumicato, cui si aggiungono lavanda e patchouli.
Dopo la gardenia, il gelsomino e la magnolia, Gucci amplia la collezione Flora con Gucci Flora Gorgeous Orchid EdP, nel flacone giallo dall’etichetta che riprende la mitica stampa creata per il brand dall’artista Vittorio Accornero nel 1966. Floreale gourmand ozonico, il profumo vive sulla tensione tra la dolcezza della vaniglia e il coté metallico/salato delle note marine. Devotion Eau de Parfum Intense rivisita con un'aggiunta distintiva di nocciola la fragranza originale gourmand Dolce&Gabbana fragrante di fiore d'arancio e vaniglia, ispirata a Olivier Cresp dal panettone.