Re- Love: il nuovo progetto di Atelier Emé e mending for good
Atelier Emé , in collaborazione con mending for good, lancia il progetto Re-Love: una collezione di abiti d’archivio riletti in chiave upcycling
La vita del celeberrimo abito bianco è sicuramente gloriosa, eppure brevissima. La sposa cammina lungo la navata - o lungo una spiaggia accarezzata dal mare, o lungo un vigneto toscano - indossando l'abito dei suoi sogni. E per un giorno gli occhi sono tutti puntati su quel bianco lucente, sulle sue forme spettacolari, sul suo eterno significo. Una volta calata la sera però, la vita dell'abito da sposa si vede relegato alla memoria, rinchiuso in qualche scatole in soffitta o dimenticato nei meandri nascosti dell'armadio. Atelier Emé e mending for good però, hanno deciso di cambiare le regole del gioco. Da questa necessità di dare nuova vita ad un abito sentimentalmente importante e a sostegno della sostenibilità degli acquisti, nasce il progetto Re-Love, una collaborazione sviluppata in sedici capi diversi ( 10 con mending for good e 6 creati dall'ufficio stile di Atelier Emé) che presenta al mondo del lusso le soluzioni creative ed etiche di upcycling design-driven
Presentati al Museo del Novecento a Milano durante una pittoresca serata, la collezione -disponibile dal 14 dicembre nell'atelier di Milano in via Vicolo Giardino 1 - racconta la storia di iconici capi d'archivio presentati sotto una nuova luce, sotto una nuova visione. A dimostrazione del fatto che un abito può avere diverse vite, ogni vestito viene modificato, studiato, e curato artigianalmente, un re work frutto di un progetto di trasformazione avvenuto seguendo principi di circolarità
La collezione Re-love - e la collaborazione tra Atelier Emé e mending for good - sono il risultato di
una creatività circolare applicata al settore wedding. Sartorialità e maestria artigiana assumono così una nuova estetica che si alimenta di un passato significativo e del saper fare della maison Atelier Emé.