Ethical Fashion Initiative celebra i giovani designer africani
L’Ethical Fashion Initiative ha debuttato con il suo primo evento durante la fashion week di Parigi, in onore e a favore dei giovani designer africani
L'Ethical Fashion Initiative ha l’obiettivo di creare e rafforzare le imprese sociali nelle economie emergenti collegando marchi internazionali con designer, artigiani e micro-produttori locali di talento.
All’interno del panorama moda che cerca sempre più di far fronte alle problematiche di disuguaglianza e di garantire uno sviluppo sostenibile, l'Ethical Fashion Initiative decide di porre attenzione sui giovani talenti africani rimanendo così in linea con i propri obiettivi.
Tra i brand presentati durante la Paris Fashion Week, provenienti da tutte le zone dell'Africa, erano presenti Hamaji, Katush, Kente Gentlemen, Laurenceairline e Lukhanyo Mdingi, con la sua collezione di maglieria dai colori vivaci, vincitore lo scorso anno del Premio LVMH Karl Lagerfeld. Tra i partecipanti anche un gruppo di accessories designer: Jiamini, Margaux Wong, Ohiri e Suave.
Questi non sono solo nomi di designers, sono talenti creativi che hanno tanto da dire e che vogliono trasmettere qualcosa di fondamentale al pubblico, diventando simbolo di un cambiamento importante nel loro Paese. "Questo è il miglior gruppo di designer che abbiamo promosso con la nostra organizzazione", ha affermato Simone Cipriani, direttore del programma di accelerator.