Che cos'è la moda Yuppie ereditata dagli anni Ottanta?
L’abbigliamento maschile strizza l’occhio allo stile yuppie degli anni ’80, rivisitato con una sana dose di ironia.
Il regno dei jeans skinny è terminato da tempo, usurpato dagli onnipresenti dad jeans. Con una vestibilità ampia e di ispirazione vintage e lunghezza media, il dad jeans può essere elegante o casual a seconda dell’occasione. E ha fatto rientrare nella conversazione della moda la silhouette, come parte dell’estetica normcore, introdotta negli anni 2010 da marchi come New Balance e North Face, che richiamava i look degli anni ’80 e ’90 (si pensi a Seinfeld). Nel 2023, la vestibilità rilassata dei dad jeans si accompagna a capi preppy e sportswear come mocassini, camicie da rugby e blazer.
Il ritorno della moda yuppie della fine del ventesimo secolo, innescato dalla prevalenza dei dad jeans, ha conquistato sia l’abbigliamento maschile che quello femminile, andando ben oltre il denim. Abbiamo assistito al revival di abiti da uomo squadrati e di trench oversize che ricordano l’“American Psycho” di Patrick Bateman, in contrasto con cappellini da baseball e scarpe da ginnastica. L’ironia di celebrare stili così profondamente radicati in un periodo di surplus economico (e ricordato per sempre per l’avidità e l’iniquità dilaganti) non è sfuggita ai millennial e alla Gen Z, che si sono riappropriati e hanno riproposto questi stili attraverso la ricerca di oggetti second hand e di marchi vintage-prep come Aimé Leon Dore.
Il look professionale e casual della moda yuppie di Manhattan, appare oggi nei mercatini e nei look vintage di TikTok, invece che sui corpi dei giovani lavoratori. Si tratta di un cenno sartoriale ironico al concetto passato di “better days”.