Marc Bohan, addio al couturier dello "Slim Look"
Marc Bohan, direttore creativo di Christian Dior per tre decenni, se n’è andato il 6 settembre 2023, all'età di 97 anni. Vestì (e fu amico di) Grace Kelly, Elizabeth Taylor, Jackie Kennedy, Sophia Loren, Farah Diba, Silvia di Svezia, Carolina di Monaco.
Marc Bohan, i primi passi nel mondo della moda
«Io creo abiti per le donne reali, non per me stesso, non per i manichini e non per le riviste di moda», amava dire del suo lavoro. Nato a Parigi il 22 agosto 1926, Marc Bohan era il figlio di un bancario, Alfred, e di una modista, Geneviève, che coltivò la sua precoce passione per la moda. Iniziò lavorando in banca, su insistenza del padre. Tuttavia, il suo cuore apparteneva già alle passerelle... Svolse il ruolo di assistente per Robert Piguet e Edward Molyneaux. La svolta nella sua carriera avvenne quando assunse la direzione creativa della collezione couture di Jean Patou (dal 1954 al 1958) e poi quella di Christian Dior London (dal 1958 al 1960). Nel mentre avviò Marc Bohan Couture, avventura che naufragò in breve tempo per motivi finanziari.
Marc Bohan è stato il direttore creativo più longevo di Dior
È molto difficile, ma non impossibile che un direttore creativo rimanga alla guida di una maison per tre decadi. Ed è stato proprio questo il caso di Marc Bohan da Dior. Ma come iniziò questo sodalizio? Del tutto per caso. L'allora designer Yves Saint Laurent ricevette (a quanto pare con poco preavviso) la chiamata per la leva militare. E così venne chiamato a sostituirlo Marc Bohan. La decisione di Dior di non aspettare che il periodo di leva di Saint Laurent terminasse, fu per il vero influenzata anche dalle collezioni considerate troppo avant-garde e dal taglio beat del couturier.
A dispetto degli iniziali dubbi che si nutrivano nei suoi confronti, le collezioni di Marc Bohan ottennero un successo incredibile. Il suo stile si ispirava agli anni '20 e comprendeva abiti dalle spalle molto strette, gonne al ginocchio, e «un tocco d'ironia qua e là», come amava dire Bohan stesso.
La sua prima collezione couture autunno inverno, soprannominata Slim Look, del 1961, diede il via a un'epoca di donne vestite in modo sicuramente più libero. «La silhouette è morbida, sottile, le spalle sono naturali, la vita sinuosa, i fianchi sono molto piatti. Le gonne si svasano dolcemente con un movimento attento e si fermano appena sotto il ginocchio», si leggeva nel comunicato stampa della collezione.
Un couturier reale
Marc Bohan creò abiti da sposa favolosi come quello per la Regina Silvia di Svezia (per la stessa occasione gli Abba scrissero "Dancing Queen") o la Principessa Carolina di Monaco, figlia di un'amica di lunga data del designer, Grace Kelly. Tuttavia, le sue creazioni più celebri in fatto di reali furono l'abito e il cappotto indossati da Farah Diba durante la sua incoronazione come Imperatrice di Persia nel 1967.
Le prime collezioni Prêt-à-porter e Homme di Dior
Nel 1967 il suo assistente Philippe Guibourgé venne incaricato della creazione di "Miss Dior", la prima collezione prêt-à-porter di Dior. Quando Guibourgé lasciò la maison, Marc Bohan assunse in prima persona la direzione della linea. Pochi anni dopo (1970) fu la volta della prima collezione maschile, Christian Dior Monsieur, dal 2001 conosciuta come Dior Homme.
Bohan dopo Dior
Dopo vari problemi finanziari la famiglia Boussac, proprietaria di Dior, vendette la casa di moda a LVMH di Bernard Arnault. Il nuovo proprietario confermò Marc Bohan alla guida creativa di Dior fino a quando nel 1989 il rapporto si interruppe. Dopo 57 collezioni couture, Gianfranco Ferré prese il posto di Bohan. Lasciata Dior, Bohan si trasferì a Londra dove entrò a far parte della maison di Norman Hartnell, couturier della famiglia reale britannica.