Louis Vuitton Cruise 2022: tra armonia e utopia
Nicolas Ghesquière presenta la collezione Cruise 2022 Louis Vuitton sulla passerella dell’Axe Majeur, il capolavoro monumentale di Dani Karavan a Cergy-Pontoise, appena fuori Parigi. Un viaggio sensoriale su molti piani interpretativi: dalla moda alla natura, dalla natura all'architettura
La sfilata Louis Vuitton Cruise 2022 è andata in scena a Cergy-Pontoise, trasformando Axe Majeur, un capolavoro monumentale del compianto artista Dani Karavan, in una grande passerella en plein air. Ax Majeur, vicino a Parigi, Vuitton trasforma una passeggiata in un sogno soave tra abiti, ambiente ed architettura definita "utopica" perché opera emblema di riconciliazione, dove acqua, luce, vento, sabbia, cemento, pietra e acciaio creano un felice rapporto tra natura, spazio e tempo. Con la collezione Cruise 2022, Louis Vuitton entra in questa singolare congiunzione, per una collezione ottimista ed energica. L’incontro tra rigore e fantasia ha dato vita anche a i look in passerella dal sapore scultoreo: abiti futuristici Sixties, con mini abiti dalle spalle importanti e stivaletti con tacco medio. Ci sono abiti e top che riprendono il taglio del Cheongsam, l’abito tradizionale cinese, minigonne ricamate con impunture o stampe pittoriche di dragoni, tonalità forti, texture 3D in un mesh up in bilico tra buon gusto, eleganza, attitudine ribelle e un pizzico di sport. Il messaggio è l'unione, l'abbracciare la diversità, unendo tanti riferimenti diversi e collegandosi all'idea di questo ponte alla periferia di Parigi, che altri non è che il diretto accesso al cuore della capitale francese. Con una patina di vintage, Nicolas Ghesquière ci porta anche indietro nel tempo, con accenni alle giubbe militari settecentesche, con gli alamari e i bottoni dorati insieme a pantaloni di pelle da rockstar. Non occorre altro che il più bello dei passaporti per viaggiare in questa nuova dimensione: la creazione.