Fashion

Il mondo di JJ Martin

La DoubleJ apre il suo primo store monomarca a Milano, birth place del brand ma non della sua fondatrice, JJ Martin. Partita da Los Angeles e approdata in italia, la designer è in perenne viaggio (almeno spiritualmente parlando) alla continua ricerca di sé. Lungo il suo percorso tante scoperte, tante novità, tante avventure.

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Un pizzico di spiritualità della città degli Angeli, il tipico dinamismo Newyorkese, lo stile chic Milanese: JJ Martin è un collage di Paesi, ambienti ed esperienze diverse. L'ultima avventura appena intrapresa? Il nuovo store monomarca di La DoubleJ a Milano, in Via Sant'AndreaUn Made in Italy cosmopolita, che si apre al mondo: fantasie notabili (“io vesto donne che non temono di essere guardate ma che sanno che il loro aspetto è secondario in confronto alla loro dinamicità e intelligenza”) e stampe dai colori vivaci ed energici. Cifra stilista del brand sono le stampe, impeccabilmente trasformate in chiave architettonica; esse conferiscono il giusto riconoscimento al lungo percorso compiuto da La DoubleJ e dalla sua creative director, JJ Martin. Collezionista di ricordi, fautrice della spiritualità, sognatrice globe-trotter, la designer crea uno store che è un vero e proprio viaggio all'interno del suo universo, un luogo sicuro dove perdersi, extratemporale ed esotico, una chicca necessaria nell'ambiente rigoroso della città meneghina.
 

L'OFFICIEL: Dopo anni di rodaggio fatti da pop-up stores in giro per il mondo (Parigi, Londra, New York) il negozio monomarca La Double J apre a Milano , com'è andata la nuova avventura nella capitale della moda italiana?

JJ Martin: Abbiamo iniziato a lavorare al progetto ad Agosto. La nostra regola d'oro? Avere fiducia nell’ottimismo; ripeto sempre al mio team, "se sei circondato dal buio, ricordati di accendere la tua luce interiore, perché l'alba arriva sempre". Nonostante il covid, il lockdown, l'impossibilità ad uscire, non ci siamo mai fermati. Dopo l'iniziale fase "esplorativa" alla ricerca della location perfetta, siamo entrati nel vivo senza mai fermarci da dicembre fino all'apertura. Perchè Milano? Ormai è casa mia nonchè, birth place del mio brand. Era la scelta più ovvia e corretta.

L'OF:Quale il concetto creativo alla base del negozio?

Entrare in un nuovo mondo, una piccola fuga dal caos e dalla realtà. Perdersi tra questi colori e lasciarsi trasportare. Ecco cos'è La Double j!. Volevo un negozio diverso dal classico concetto di store, un luogo che affascinasse, stupisse, abbagliasse. Un tocco di novità che spalanca le porte ad un patchwork di culture diverse. A differenza dei pop-up stores, qui abbiamo potuto seguire il progetto in ogni minimo dettaglio, una esperienza completa firmata La Double J

La spiritualità è al centro di LaDouble J, dello store, della tua vita…. Come ti sei avvicinata a questo mondo?

L'inizio risale a circa 25 anni fa, quando feci la mia prima lezione di yoga. A differenza di come si potrebbe pensare, non ho trovato subito il pezzo mancante del mio puzzle (spiritualmente parlando).Ci sono voluti degli anni, ma durante il percorso ho conosciuto discipline e pratiche che continuano ogni giorno ad essermi d'aiuto, sia nella mia carriera, sia nella mia vita personale. Consiglio a tutti di essere disposti a mettersi in gioco ed espandere la propria consciousness . Non si possono che avere risultati positivi.

 

Trovi che queste tecniche spirituali si possano applicare alla vita di tutti i giorni?

Assolutamente! Diventa un vero e proprio modo di vivere e non solo, cambia radicalmente la nostra percezione del mondo. La mia parte "spiritual" mi ha aiutato a lanciare il mio business grazie al raggiungimento di una consapevolezza attiva del mio io e di quello che mi circonda. Ogni giorno mi dedico a un'ora di meditazione attiva, pratica che costituisce anche il nostro dovere di esseri umani verso gli altri.

Come ha influenzato il lancio del tuo brand ( e dello store)?

I colori hanno vibrazioni, così come le stampe. Il segreto di LaDouble J? Sintonizzarsi sulla frequenza corretta, quella della gioia. Dopo aver studiato il mondo energetico è nata la mia azienda. Il mio motto? Raise your vibrations 

Giornalista per quindici anni, la tua carriera nel mondo della moda inizia "dall’altro lato", cosa ti ha fatto cambiare idea e decidere di iniziare l'avventura di avere un proprio brand?

Quando ho iniziato a lavorare in questo settore era tutt’altro mondo. Ho assistito grandissimi cambiamento nel settore e anche in me stessa. Banalmente? La routine ha iniziato a non soddisfarmi più. Non nego di aver vissuto anni di roller coaster emotivo, feste, vestiti ed eventi magnifici, ma un giorno mi sono ritrovata a chiedermi, “Ma se avessi anch'io una vena creativa da esplorare?” È stato un cambiamento naturale, spontaneo

 

Così nel 2015 nasce LaDouble J. Innamorata dall’universo vintage,  a cui però doni una nuova accezione, nuova luce. 

Esattamente! Iniziammo mescolando pezzi vintage con abiti nuovi, colori espressivi, texture inusuali. Lì nacque il mio amore per le stampe ed i colori frizzanti, energici. Il mio talento più grande? Dare un twist. Quando mi inoltro nell'archivio di una vecchia casa di moda, in preparazione ad un evento, un pop-up store... cerco sempre un aspetto unconventional da far risaltare, questo penso sia il mio "tocco".

Un twist che si vede molto bene anche in tutte le collaborazioni (Valextra, Acqua di Parma, Cartell giusto per citarne alcuni) che La DoubleJ ha sempre fatto

Le collaborazioni fanno proprio parte del nostro DNA. Mi piace tuffarmi nei mondi altrui e portarci un briciolo di pazzia, di novità, di innovazione. Le nostre stampe sono visibili ed audaci, in alcuni casi apparentemente incompatibili con un ambiente classico, eppure il gioco sta lì, spingere oltre i confini e superare le barriere tradizionali.  Due collaborazioni che porto nel cuore? Il take over del negozio di Acqua di Parma in cui abbiamo trasformato lo store (interamente di marmo) in un paradiso di stampe creme. Ogni stanza era ricoperta di colori. Un take-over a 360°. Con Ladureè invece, abbiamo utilizzato una stampa rappresentante l'albero della vita, simbolo dell'energia femminile, e trasportata su oggetti di design e arredamento per la casa. La chicca finale? La stampa riprodotta anche su un grande muro a Soho, New York. 

Audace è anche la donna ideale di La DoubleJ: intraprendente e senza paura, si distingue dalla massa. In un mondo come quello odierno in cui si tende ad un immaginario stereotipato di donna, è una boccata d'aria fresca 

I miei vestiti non sono sexy, ma sono visibili. Per una donna vistosa ma non per le sue forme fisiche ma per il suo allure. Voglio che le mie clienti siano notate, sì, ma per la loro persona, il loro guizzo creativo, le loro enormi capacità. Una vera Sciura 2.0

“Sciura”: in passato era impossibile sfuggire alle numerose accezione negative che nel tempo di sono consolidate intorno a questo termine. La Double J ha trasformato radicalmente questa visione.

Quando lanciai il marchio nel 2015 ero affascinata dalle donne creative milanesi. Meravigliosamente intraprendenti, con tecniche e capacità pazzesche. Per non parlare della moda. Mi focalizzai sulle tradizioni italiane, rilette da un'ottica nuova, quella delle businesswoman meneghine, così terribilmente cool. La "school of Sciura" è nata da qui, con noi.

Un 2021 iniziato con grandissime novità e nuove avventure, che continuerà….

Ad Ibizia! A luglio si vola sull’isola per una collaborazione con il Resort Six Senses Ibiza,abbiamo realizzato un accappatoio sostenibile per i loro ospiti. Ospiterò anche un ritiro spirituale, ci metteremo in contatto con l’energia femminile e con lo spiritualismo dell’isola. Yoga, sound therapy, embodiment. Serviranno tutte le energie positive per ritornare a Settembre al meglio! Il mondo sta ripartendo e noi non vediamo l’ora!

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