A ITS quest’anno ha vinto il cinese Daoyuan Ding
“Questo è un evento collettivo che abbiamo creato tutti insieme con la giuria, gli sponsor e le istituzioni. Ringrazio tutti per aver condiviso questa avventura. Siamo un “living tree” fatto di persone. E negli anni abbiamo dato vita ad un tesoro familiare: l’archivio creativo. E a una community per un’educazione globale nel centro di Trieste attraverso una biblioteca costituita dai portfoli dei ragazzi che hanno partecipato. E in futuro l’Arcademy, uno spazio culturale di condivisione, che lanceremo ufficialmente nel 2021, per celebrare un anniversario importante. I 20 anni di ITS”. E così che Barbara Franchin, il cuore e la mente di questo contest dedicato alla creatività made in Trieste, ha accolto sul palco delle premiazioni i vincitori.
Il premio ITS offerto da Allianz con Pitti Immagine Tutoring & Consulting che ammonta a 15,000 euro e che prevede 12 mesi di stage presso Pitti, (che culminerà con il lancio di una capsule proprio durante Pitti Uomo) è stato assegnato al cinese Daoyuan Ding. Il premio per la sostenibilità di 3000 euro va invece all’americana Corinna Goutos per il suo impegno nel sostenere una moda green attraverso la sua linea di accessori. L’OTB Award consegnato da Renzo Rosso va all’australiana Annaliese Griffith-Jones, che riceve 10,000 euro e la possibilità di collaborare con uno dei brand del gruppo. Il Diesel Award va allo svizzero Rafael Kouto: 10,000 euro e uno stage di 6 mesi. Illy premia la creatività di Jiaen Cai per la creazione di uno speciale outfit da barista con 10,000 euro. E di nuovo il giovane designer Rafael Kouto per il premio Lotto, che gli offrirà la possibilità di disegnare una capsule oltre 3 mesi di stage. Dayouan Ding si aggiudica il Tomorrow Enterpreneurial Award offerto da Stefano Martinetto. Infine Carlo Capasa chiama Moon Hussain sul palco per consegnarle il premio della Camera della Moda; lei già vincitrice del Coin Award (che consiste in 3000 euro da spendere nel department store) si è distinta per la sua capacità di trasformare il vinile. Il suo progetto è uno studio sull’individualità. “Perché siamo tutti diversi e anche se la moda spesso vuole conformarci, per me è importante puntare su ciò che ci rende unici”, ha dichiarato in conferenza stampa proprio prima di ricevere l’ambito award.