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3 cocktail caldi da servire a Natale

Le ricette dei grandi classici della mixology da servire caldi quando le temperature si abbassano e le feste si avvicinano

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Per scaldare le fredde serate invernali e favorire la digestione dopo le abbuffate delle feste, i cocktail caldi sono ideali da preparare a casa e degustare nell’after-dinner, meglio se seduti sul divano di fronte al camino che scoppietta. Tra le ricette classiche, si trovano questi tre drink, da preparare facilmente a casa e decorare con le spezie tipiche di questo periodo.

Tom & Jerry

Citato nella “bibbia della mixology”, ovvero il celebre libro di Jerry ThomasHow to mix drinks” del 1862, questo cocktail caldo è stato a lungo dimenticato prima di essere riportato in auge tra i migliori drink da servire a Natale. La sua texture cremosa, il sapore speziato e la piacevole nota alcolica, rendono il Tom & Jerry particolarmente indicato per una bevuta invernale, specialmente in contesti di grande convivialità, come le cene e i pranzi delle feste. Nell’800 lo si preparava e serviva a tavola all’interno di una punch bowl, mentre oggi è semplice realizzarlo direttamente nel bicchiere, facendo per prima cosa il “batter” con burro, zucchero, tuorlo d’uovo, albumi montati e un po’ di succo di limone. A questo punto, in una tazza in ceramica ben calda, si aggiungono il rum, il cognac e il batter e si completa la ricetta con latte caldo. Per guarnire bastano un po' di noce moscata e chiodi di garofano.

Eggnog

Tra i cocktail immancabili del periodo natalizio per i paesi anglosassoni c’è l’Eggnog, il cui nome già fornisce alcuni indizi sugli ingredienti che lo compongono e richiama un'antica birra, che in passato faceva parte della ricetta, oggi in disuso. Questo drink si prepara sia in versione fredda che calda, utilizzando uova, latte e noce moscata, uniti a diverse tipologie di distillati. I più gettonati sono il rum e il whisky anche se la ricetta internazionale predilige il brandy. L'Eggnog si serve all’interno di un “toddy glass”, bicchiere tipico per cocktail caldi dotato di un manico per non ustionarsi durante la bevuta. La ricetta più facile da realizzare a casa prevede di sbattere un uovo con tre cucchiai di zucchero per ottenere un composto cremoso, unirlo al latte e al proprio distillato preferito, per poi scaldarlo rapidamente in microonde o, in alternativa, in una pentola (facendo attenzione a non farlo bollire).

Irish Coffee

Al posto del solito caffè, per le feste è concesso gustarsi un caldo e avvolgente Irish Coffee. A base di Irish Whiskey, distillato ottenuto con una tripla distillazione di orzo maltato e non, questo drink combina i sentori di torrefazione a zucchero e panna montata fresca. Prepararlo è molto semplice, ma il risultato finale dipenderà dalla qualità dello spirito e del caffè che si decideranno di utilizzare. Per prima cosa è necessario versare 50 ml di whiskey in un bicchiere (l’ideale è una mug alta in vetro con il manico), poi si aggiungono 120 ml di caffè caldo appena preparato e un cucchiaino di zucchero (oppure 20 ml del suo sciroppo). A completare, sul top ci sarà un sottile strato di panna montata e, per chi lo desidera, anche una spolverata di noce moscata che renderà irresistibile l’Irish Coffee.

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