Combinare il guardaroba seguendo il rigore di Jil Sander

Mutare o perlomeno rinnovare l'abbigliamento femminile e maschile combinando forme, silhouette, occasioni d'uso e stili pur rimanendo fedeli all'estetica di Jil Sander. Questa è l'intenzione della coppia creativa composta da Lucie e Luke Meier, che alla Milano Fashion Week presentano la collezione primavera estate 2024. Il risultato è un distillato unico che è un crossover tra sartoriale e tecnico, femminile e maschile, daywear e glamour, l'ordinarietà e le virtù della couture.

La rielaborazione del guardaroba coinvolge: cappotti, abiti, gonne, abiti, suit, gilet, giacche, camicie, trench e tuniche. Look scultorei che vengono studiati a tutto tondo. Un dialogo estetico elaborato con drappeggi, mantelle, paillette allungate, smanicati con vele metalliche in dimensione bold, e capi in knitwear a costine. Il tutto realizzato con materie prime pregiate sinonimo di qualità duratura.

Nella collezione primavera estate 2024 di Jil Sander la silhouette compare stratificata, stratificabile ma anche volubile, si trovano: trench in cotone, mantelle corte che avvolgono top e cappotti, capi in pelle d'anguilla, stampe pitonate che compaiono su cappotti lunghi e camicie. Il tutto viene accessoriato con ear cuff, spille a badge metalliche e collier di acciaio e zirconi. Ritornano le nuove versioni della Cannolo bag e la Coin bag, insieme a nuove borse a secchiello Vertigo con strisce di pelle a spirale, le borse a cuscino Goji morbide e squadrate. Una collezione orchestrata con una palette sofisticata di bianco, panna, marrone porpora, blu scuro e nero, sabbia, verde oliva chiaro, pietra e grigio e qualche accento di rosa vivace, verde carico, limone e arancio.