Givenchy fast forward per la Spring 22
Matthew Williams svela la collezione Primavera Estate 2022 in una location spaziale: una capsula futurista creata all’interno della Defance dove ha sfilato l’identità sempre più forte della Maison: un ibrido elettrizzante tra tradizione e futuro
Uno show spettacolare in un setting lunare. La nuova collezione Primavera Estate 2022 di Givenchy sorprende per creatività sculturale, lavorazioni couture sperimentali e una colonna sonora d’eccezione grazie a Young Thug.
“Per la collezione Primavera-Estate 22, ho voluto costruire sulla tradizione della storia di Givenchy guardando anche al futuro. Per fare questo, ho lavorato con persone che ammiro in diverse discipline che hanno prospettive davvero uniche tra cui l'artista Josh Smith , il cui lavoro iconico è incorporato in tutta la collezione, e il musicista Young Thug, che ha creato l'intera colonna sonora per lo spettacolo. La collaborazione e questa collezione offrono alle persone un'esperienza straordinariamente coinvolgente e speciale" ha spiegato il Direttore Creativo Matthew Williams a proposito della collezione.
Una stratificazione di epoche e influenze si ritrova negli abiti: i tradizionali tessuti sartoriali maschili sono presenti nell'abbigliamento femminile e maschile, lane mohair, nappe, cotone spigato e quadri Principe di Galles sono accoppiati con neoprene e scolpiti in forma, applicata sia a corsetti che al peplo – tratti dall'archivio di Monsieur de Givenchy – insieme a pantaloncini per i completi di lui e minigonne skater, oltre a tailleur più convenzionali e lunghi abiti scivolati con piccoli tagli “strategici”. C’è un grande lavoro artigianale dietro questa collezione, con tecniche di macramè e rafia sia per l'abbigliamento che per le borse.
I tagli dei capi sono spesso vivi e spezzano la durezza delle silhouette, resa sporty da lunghi stivali/ calzari o clogs, solo qualche stiletto decorato con maxi paillettes, nuova versione della borsa Antigona e il cestino Kenny, decorato con le tipiche catene à la Williams. Per la prima volta si vede anche una trainer e completamente lavorata a maglia - dalla tomaia alla suola - un altro complesso esperimento di comfort, artigianato e silhouette pensato dallo stesso Williams.
La serie di stampe è il segmento di collezione più underground della collezione ed è frutto della collaborazione con l’artista Josh Smith, famoso per le tecniche stencil e la sua arte DIY fatta di colori accesi e grafiche con zucche e vari totem personali che pennellano sia l’abbigliamento che gli accessori.
Williams inizia a insediarsi con più forza a casa Givenchy e la decora con una nuova energia, dove couture e innovazione vanno di pari passo.