Day 1 Menswear Digital Fashion Week: Études, Y/Project, Walter Van Beirendonck
YES FUTURE - Études Spring Summer 21
La collezione Spring Summer 2021 di Études si fonda su tre concetti fondamentali: distanza, lavoro e tempo, dei quali l'equilibrio è stato messo alla prova nella storia più recente. In particolare, il mondo della moda si è visto costretto a ridefinire le proprie modalità creative, temporali e lavorative. Si intitola "YES FUTURE", la collezione di Aurélien Arbet, Jérémie Egry e José Lamali ed è un messaggio di ottimismo e speranza verso il futuro. In collaborazione col fotografo americano Roe Ethridge, i designer francesi si sono ispirati all'abbigliamento maschile americano dal deserto alle montagne, al mare. L'iconografia di Ethridge è saliente, incornicia il lavoro con sottotrame su camicie abbottonate, felpe con cappuccio in jersey e t-shirt oversize.
Le condizioni estreme (dal deserto del Marfa all'ondata di caldo parigino) richiedono elementi protettivi come cappelli da sole di paglia, tute in twill e trench di cotone o camicie da campo in popeline che si chiudono ai gomiti.
Y/PROJECT SPRING SUMMER 2021
La collezione Spring Summer 2021 di Y/Project by Glen Martens celebra la diversità con un un maniera underground, tipico del DNA del brand.
"Ogni capo può essere indossato in modo differente, per creare un'emozione diversa. Incoraggiamo i nostri clienti a mettersi in discussione." ha spiegato Glen Martens, "Come ci sentiamo? Come vogliamo essere percepiti all'esterno? Ogni capo è concepito per prolungare ogni singola emozione. Non esiste mai una versione corretta". La collezione si compone di capi decostruti che nel video di presentazione vengono assemblati sui modelli, con una performance che mostra appieno l'estetica e la logica della collezione.
MIRROR - Walter Van Beirendonck
La collezione Spring Summer 2021 di Walter Van Beirendonck si intitola Mirror,e fa riferimento a una pratica sciamanica. Il designer ha lavorato con il suo ex studente, Eli Effenberger di Tokyo, per realizzare il video di presentazione della collezione e il portfolio. Giacche con pannelli di tessuto specchiato, completi da ciclista animalia-flecked, pellicce over e colori fluo, su modelli in miniatura simili a bambole aliene. Sebbene sia audace e stravagante, la collezzione appare sobria, relativamente allo stile del designer. Questo perchè, secondo il membro de i sei di Anversa, fare qualcosa di esageratamente estremo sarebbe stato troppo in un momento storico come questo, dove è fondamentale concentrarsi sulla realtà.