Beauty

Le novità makeup dell'autunno 2023

Fondotinta che si fondono con la pelle, uniformandola, levigandola, donandole un finish vellutato. Blush protagonisti, effetti metallici evanescenti o bold, e una nuova generazione di rossetti empowering.

Vittoria Ceretti via @vittoria
Vittoria Ceretti via @vittoria
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Revitalessence Skin Glow Foundation Quartz, Shiseido
Parure Gold Skin Control, Guerlain
Devotion Oil in Powder Luminizer, Dolce & Gabbana
Douceur d'Equinoxe Beige Rosé et Mauve, Chanel
Rouge Blush, Dior
Les Beiges Poudre Belle Mine naturelle, Chanel
Ombre Première Libre Bois d'Amarante, Chanel
Technosatin Gel Lipstick Soundwave, Shiseido
Rouge Coco Bloom Bright, Chanel
Rouge Hermès Prunoir 90
Le Rouge Interdit Cream Velvet, Givenchy
Dior Vernis Victoire

Sia chi sceglie il trucco nudo, sottilmente enhancing, che chi opta per un look ultra sofisticato deve comunque partire da un incarnato 0 difetti, dalla grana levigata e il colorito uniforme e luminoso. Copertura impeccabile, tenuta long lasting, idratazione ad effetto plumping, un finish al tempo stesso mat e radioso, una texture che si fonde istantaneamente nella pelle, rendendola vellutata al tatto: le promesse (mantenute) di  Parure Gold Skin Control di Guerlain, con un tocco di oro 24 k e derivati dalla peonia bianca. In 30 tonalità da Alabaster a Obsidian, Revitalessence Skin Glow Foundation SPF30, Shiseido, è un fondotinta-siero particolarmente luminoso che incapsula i pigmenti colorati all’interno degli ingredienti skincare, kefir fermentato (un antiossidante e prebiotico estratto dal riso che stimola il turnover cellulare e previene la mancanza di idratazione) e niacinamide, forma di vitamina B3 che lavora su texture e tono cutanei, rafforzando l'effetto barriera. Chanel riformula la Poudre belle mine naturelle, star della linea Les Beiges, con olio al gelsomino e pigmenti riflettenti e fotoadattativi per un effetto healthy glow estremamente naturale.

Blush protagonista, sia applicato come puro velo di colore che in modo più edgy, a scolpire il viso. Per un trucco decisamente sofisticato è da provare Douceur d'equinoxe di Chanel (in particolare nella nuance Beige rosé et mauve), edizione limitata impressa a foglie dedicata alla magia dell'autunno, la stagione preferita da Mademoiselle. Dior reinventa Rouge Blush  in 21 tonalità ultra-pigmentate declinate in 4 finish, Matte, Satin, Shimmer e Holographic, coniugazione quest’ultimo di colore trasparente e brillantezza  multidimensionale decisamente Instafriendly. La texture, particolarmente setosa, è addizionata di estratti di iris, viola del pensiero e nasturzio per un plus di comfort e idratazione.  Le fan di Dolce&Gabbana lo compreranno già semplicemente per il packaging, al tempo stesso sleek e Barocco, con il Cuore Sacro che ha fatto il successo di borse e bijoux. Ma Devotion Luminizer, grazie a una texture ultra soft olio in polvere  iperconcentrata di pigmenti e perle, soddisferà anche le beautyaholic più esigenti, per la sua capacità di sublimare   gli zigomi, l’arcata sopraccigliare, le clavicole, le spalle. In formula  un  derivato dall’upcycling delle vinacce dell'Aglianico prodotto in Campania, dalle elevate proprietà antiossidanti e idratanti.

Per definire lo sguardo, ma anche osare effetti edgy, bastano eyeliner, matita e mascara. Ma per un look ultra impattante, l’ombretto rimane fondamentale. Tantopiù se è intensamente pigmentato, modulabile e a lunga tenuta come Ombre première libre di Chanel, polvere cremosa dal finish serico in una serie di colori classico/dark. 

Difficilissimo scegliere tra i nuovi rossetti, dalle texture magnificamente sensoriali e in un’infinità di nuances e di finish. Con la sua forma sagomata geniale per l'applicazione, ideale per disegnare i contorni come per riempire la superficie, TechnoSatin Gel Lipstick, Shiseido,  in 15 tonalità, è anche un fantastico nutriente per le labbra con oltre il 68% di ingredienti skincare, tra cui l’olio di benibana, tradizionalmente utilizzato come base per i rossetti nel teatro Kabuki e nella cultura delle Geishe. Quello dell'edizione limitata di questa F/W è forse il più bell'astuccio disegnato finora da Pierre Hardy per Rouge Hermès: altrettanto intriganti e seduttivi i colori, declinazioni in trasparenza a partire dal nero. Rouge Abysse è un bordeaux con un tocco di cobalto, Prunoir un viola con sfumature rosa.  Idratante, rimpolpante, intensamente brillante Rouge Coco Bloom si è affermato da subito come un instant classic Chanel: tra le 6 nuove tonalità impossibile rinunciare al rosso vivace di Bright. Le Rouge Interdit Cream Velvet, Givenchy, in 12 shades, ha una consistenza leggerissima, un finish mat da diva del muto e un colore vibrante e estremamente intenso. Rossetto liquido in mousse, Devotion Lipstick, Dolce&Gabbana, unisce texture confortevole e finish mat, no-transfer, a lunga tenuta. E' anche un ottimo idratante, grazie a un principio attivo, booster della produzione di acido ialuronico, ottenuto dall'upcycling dell'avocado siciliano. La nuance indispensabile? Devozione, un rosso incandescente e daring.

Peter Philips ridefinisce la palette cromatica degli smalti, i mitici Vernis Dior, e la Maison ne riscrive la formula per una durata e una resa del colore super, tantopiù se ci si prende cura dell'integrità delle unghie con i soin manicure ugualmente updated.  

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Makeup Rabanne di Diane Kendal via @rabanne
Metal Shot, Rabanne
Rabanne F/W23
Eyephoria Handbag Palette No More Drama, Rabanne
Françoise Hardy via@Rabanne
Famous Lipcolor, Rabanne

A 60 anni dalla fondazione, il marchio simbolo degli anni 60 e 70 tra Space Age e New Age, Paco Rabanne, semplifica il nome del fondatore nel solo Rabanne, si dà un nuovo logo, e soprattutto una concezione dove moda e beauty sono progettati in simbiosi, ovviamente a partire dal segno identitario del brand, la maglia di metallo. Del resto se oggi i capi vintage hanno ben poco di datato, se le immagini di Françoise Hardy o di Jane Fonda in Barbarella rimangono un'ispirazione, e se la 1969 Bag si merita sul serio il titolo di icona è grazie alla sensualità e all'assoluta modernità del metallo. Nei packaging ultra sleek di un argento che riesce a essere leggerissimo sembrando invece di metallo massiccio, inedite textures metallizzate si alternano ad altre mat o satinate. A dimostrarne le tante possibilità di utilizzo un'autorità delle passerelle e dell'immaginario fashion come Diane Kendal, Beauty Creative Director.  Gli indispensabili? Eyephoria Handbag Palette No More Drama, 4 ombretti nei toni classici del makeup dal beige al ruggine con finish mat, metallico, glitter e glossy,  Famous Lipcolor Red Chrome, dal finish davvero cromato e  Metal Shot, un illuminante che può sembrare, a seconda delle modalità di applicazione, da solo o mixato ad altri prodotti, una colata di argento fuso o un riflesso di luce lunare 

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