Luca Santonastaso: il training dell’emozione
Da calciatore professionista a personal trainer e istruttore di fitness. Dopo un percorso da sportivo, Luca Santonastaso ha trovato la sua vocazione nell’insegnare alle persone come tenersi in forma. Tutto si basa sull’educare allo star bene con se stessi e il proprio corpo, con un allenamento funzionale e tailor-made su obiettivi da raggiungere. Sfida, divertimento e impegno, una lezione con Luca rimette in forma, coinvolge e non annoia. Lo abbiamo incontrato per scoprire i segreti del buon fitness, per chi ha poco tempo e per chi desidera tornare in forma dopo le vacanze.
Identikit di Luca Santonastaso. Raccontaci un po’ di te.
La mia passione nei confronti dello sport parte fin da quando ero bambino. A 6 anni inizio a giocare a calcio nella mia città (Caserta) e a 14 anni mi trasferisco ad Ascoli Piceno dove farò tutta la gavetta nelle giovanili dell’Ascoli Calcio fino ad arrivare al campionato di primavera, per poi passare In serie D con la Casertana. Chiusa la parentesi calcio ho continuato ad allenarmi in palestra e da subito ho capito che sarebbe stato quello il lavoro che desideravo fare. Ho iniziato il mio percorso formativo, studiando all’accademia ELAV a Città di Castello (Perugia) per 3 anni. Una volta trasferito a Milano ho lavorato per diversi anni in Audace Palestre come personal trainer e fitness instructor in Clays (boutique fitness studio di fit-box). Mentre ora lavoro da Barry’s come fitness instructor e da Technogym come live trainer.
Qual è il criterio con cui scegli il training più adatto per ogni cliente?
Vanno capiti insieme di obiettivi, faccio una serie di domande investigative sul come / quanto ti alleni e poi la nutrizione. Il trainer è come l’allenatore di calcio. Ti alleni con me e io ti porto a raggiungere il traguardo che ti sei prefissato. Credo che allenamento e costanza siano le basi imprescindibili con cui iniziare a cambiare il nostro corpo, ascoltarlo e trasformare noi stessi.
Come intendi il tuo modo di fare training?
Oltre alle lezioni di personal training insegnare nelle fitness class è la parte che mi affascina di più, mi piace far vivere ai clienti una experience unica nel suo genere attraverso l’allenamento. Puoi essere un trainer molto bravo a livello tecnico, ma se manchi in “emozione” non sarai mai di successo. Ad esempio da Barry’s il concetto è proprio coinvolgere chi si allena e guidarlo con la voce. Nella red room tra luci d'atmosfera rosse e musica perfettamente mixata a scandire ogni attimo di un workout a intensità variabile che parte dalle bench fino al treadmill, ognuno si allena dando il meglio di sé. L’interval training high-intensity è tra i più efficaci al mondo: un mix di esercizi di forza e resistenza appositamente pensati per allenare sia la parte cardiovascolare sia quella muscolare, per asciugare e tonificare.
Credi nel virtual training con i video di workout?
Ho cambiato la mia percezione durante la quarantena e devo dire che ci credo molto. La cultura del fitness training è sicuramente in continua evoluzione e le persone si stanno rendendo conto di quanto sia importante dedicarsi del tempo per stare bene. Durante il lockdown ho organizzato delle live session su Zoom e ho apprezzato molto la capacità di aggregazione che si è verificata, ogni classe era seguita da una cinquantina di persone in diretta. Quando ami il tuo lavoro e riesci ad esprimerti con passione chi si allena con te lo sente. Ad esempio grazie alla mia collaborazione con Technogym puoi seguire sessioni live da casa con il treadmill e attraverso lo schermo del treadmill c’è la registrazione delle mie lezioni.
Ci consigli una serie di esercizi pensati per chi li vuole riprodurre a casa e ha poco tempo?
Penso a un workout da 30 minuti cambiando però la metodologia, e puntando di più su un livello più avanzato. 3 blocchi da 8 minuti con due minuti di recupero tra uno e l’altro. Andremo ad usare l’AMRAP come metodo di lavoro e consiste nel fare il maggior numero di ripetizioni nel tempo prefissato. Tra un blocco e l’altro 1’30” di riposto.
Blocco 1- warm up 8 minuti
10 jumping jack
10 squat
10 plank jack
8 push up
(Fare più giri possibili negli 8 minuti)
Blocco 2 workout 8 minuti
10 squat jump
10 alternated front lunges
8 gladiator plank
6 burpees
(Fare più giri possibili in 8 minuti)
Blocco 3 workout 8 minuti
10 back lunges
10 half burpees + half squat
10 sit up
10 Russian twist
(Fare più giri possibili in 8 minuti)
Quali sono gli esercizi più efficaci per tornare in forma dopo le vacanze?
Non mi piace mai parlare di esercizi specifici, ma di metodo di allenamento. Con i miei clienti dopo un periodo di stop come le vacanze cambio sempre programma di allenamento, è sempre uno stimolo in più per non perdere di vista l’obiettivo.
In questo caso mi sento di consigliare un workout da 30 minuti total body (bodyweight) quindi utilizzeremo solo il peso del nostro corpo e livello di intensità è adattato a tutti. Dividiamo il lavoro in 3 blocchi 1 da 5 minuti di warm-up e due da 10 di workout. Nel warm-up (riscaldamento) ogni singolo esercizio lo faremo durare 60 secondi, senza recupero tra un esercizio e l’altro.
Warm-up
1) jumping jack
2) walkout plank
3) squat
4) skip alto
5) crunch twist
- 1’ recupero e ripetere di nuovo il blocco.
Gli altri due blocchi da 10 minuti lavoriamo con una tecnica di lavoro chiamata TABATA ovvero workout ad intervalli di media/alta intensità molto indicato per chi vuole dimagrire bruciando grassi o anche per chi vuole aumentare la propria resistenza. In questo workout andremo a fare 30” di lavoro e 30” di recupero per un livello Beginner mentre per un livello Intermediate 40” di lavoro e 20” di recupero. In questo caso per chi non è molto allenato,dopo aver fatto il warm up, può fare anche un solo blocco da 10 minuti senza ripeterlo una seconda volta.
1 blocco:
1) walkout plank
2) shoulders tap
3) elbow plank
4) superman
5) front lunge Dx
6) squat
7) front lunge Sx
8) push up (beginners ginocchia a terra)
9) sit up
10) mountain climbers
2’ di riposo e ripetere il blocco.
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Luca Santonastaso Video by Gabriele D’Agostino @dagojournal