Takes Off: Benjamin Mascolo

Ti sei presentato al pubblico con il nuovo nome di B3N. Che cosa racconti  nel tuo nuovo EP “California”?
La musica è sempre stata la mia forma di terapia preferita, il mio modo personale e onesto di mostrare chi sono al mondo. “California” è il racconto di questi ultimi anni della mia vita passati tra Italia e America, alti e bassi della mia carriera e le esperienze che mi hanno formato, umanamente e musicalmente.

Quali sono i tuoi riferimenti musicali? 
Ne ho tanti, sono cresciuto ascoltando rock e punk/rock americano dai Linkin Park ai Blink-182, ma ancora oggi anche una buona canzone Pop acustica mi emoziona sempre.

Chi sono i tuoi cantautori di riferimento? 
In Italia ho pochi riferimenti, ma è inevitabile che venga influenzato comunque. All’estero nella mia vena pop penso ad Ed Sheeran, in quella rock gli Oasis e tanti altri.

Che rapporto hai oggi con Fede? 
Un ottimo rapporto vero di amicizia e fratellanza. Eravamo vicini anche fuori dal mondo del lavoro e lo siamo rimasti, forse ancora più di prima.

Bella Thorne era nostra cover girl e finalmente ora abbiamo anche te on board, come è cambiata la tua vita da quando sei fidanzato con lei? 
È cambiata in positivo: amare incondizionatamente, è questo che mi ha insegnato lei, cambiando per sempre la mia vita e la visione che ho del mondo. 

È cambiata molto la tua visione del mondo?
Divertente! Non pensavo fosse questa la domanda successiva. La risposta è sì, e ho imparato ad accettare me stesso e gli altri per come sono, senza cercare di cambiare la loro natura ma apprezzandone di più la diversità e unicità di ognuno.

Che cosa ti ha insegnato Bella Thorne? 
Che per avere una grande Donna al tuo fianco devi essere un grande uomo. Se non lo sei ancora, inizia a lavorarci ogni giorno un passo alla volta.

C’è qualcosa che ti attrae particolarmente della moda?
Nel mondo della moda ammiro la capacità di osare. Nel corso della storia ha aiutato a superare limiti e abbattere i muri della nostra società, iniziando vere e proprie rivoluzioni.  

Con chi ti piacerebbe realizzare un featuring in futuro? 
Ho molti artisti che amo, tanti sono cari amici e spesso ne parliamo, ma il featuring giusto penso dipenda interamente dalla canzone. L’artista in grado di mettersi a servizio della traccia e valorizzarla è quello a cui punto io, non mi piace combinare nomi solo per pubblicità o hype.

Ci sono stati momenti in cui hai pensato di non farcela? 
Ci penso ogni giorno, ma vado avanti lo stesso.

Come li hai superati? 
Con l’etica del lavoro, la dedizione, la costanza, e la consapevolezza che ci sono alti e bassi: l’importante è non fermarsi mai.

So che vivi anche a Los Angeles, trovi differenza tra America e l’Italia?
Differenze enormi, sia positive che negative da entrambe le parti. Dell’Italia amo la cultura, la storia e i valori, dell’America l’apertura mentale e la meritocrazia.

Come ti vedi tra 5 anni?
Mi vedo sposato con uno o due figli, un padre e un marito molto felice con una carriera da musicista, da attore e da imprenditore.