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Le 5 commedie più belle con Hugh Grant

Da Il diario di Bridget Jones a Quattro matrimoni e un funerale, 5 film da vedere (e rivedere)
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Hugh Grant, occhi azzuri e fascino da gentleman. Hugh Grant, l'uomo dinoccolato protagonista di alcune delle commedie più belle di tutti i tempi. Protagonista in Bridget Jones, indimenticabile in Quattro matrimoni e un funerale, c'è più di un buon motivo per vedere (e rivedere) i suoi film migliori: le 5 commedie più belle con Hugh Grant
 

Hugh Grant, le commedie più belle: Il diario di Bridget Jones
 

Anche se la protagonista indiscussa di questo film è Renée Zellweger, nulla toglie al ruolo interpretato da Hugh Grant, il cinico Daniel Cleaver. Bridget Jones è una trentenne frustrata, single, con parecchi vizi e (apparentemente) poche virtù: in poche parole, una donna divertentissima. Invaghita di del suo capo, Daniel, farebbe qualsiasi cosa per conquistarlo, restando comunque molto timida. A Capodanno viene invitata da sua madre che tenta, in ogni modo, di accasarla presentandole Mark Darcy (Colin Firth) un avvocato prima altezzoso, poi adorabile. Chi sceglierà tra i due? Al film sono susseguiti due sequel, Che pasticcio, Bridget Jones! e Bridget Jones's Baby.
 

Hugh Grant, le commedie più belle: About a boy
 

In About a boy Hugh Grant interpreta Will, single incallito che vive di rendita. Il suo obiettivo nella vita? Continuare a non fare niente, in tranquillità, e proseguire nella conquista sfrenata del gentil sesso. Proprio per questo, un giorno si reca a un incontro per genitori single fingendosi un ragazzo padre, solo al fine di accalappiare qualche mamma sola. Ma è proprio qui che avviene la svolta con l'incotro di Marcus, un ragazzino la cui sensibilità riesce a scalfire persino il cuore gelido di Will. Una commedia delicata e riuscita.
 

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Hugh Grant, le commedie più belle: Love Actually
 

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Una commedia corale che vede Hugh Grant tra i protagonisti, Love Actually, scritto e diretto da Richard Curtis, ha un cast stellare: oltre a Grant, ci sono anche Colin Firth, Emma Thompson, Liam Neeson, Alan Rickman e Keira Knightley. La trama si basa sull'intreccio di dieci storie, tutte con protagonisti very british. Il concetto alla case? Love Is All Around, che poi è anche la colonna sonora del film.
 

Hugh Grant, le commedie più belle: Quattro matrimoni e un funerale
 

Una commedia dal puro stile inglese, diventata un successo mondiale. Quattro matrimoni e un funerale racconta le vicende di Charles (Hugh Grant), scapolo d'oro che non ha nessuna intenzione di rinunciare al suo status. Eterno rubacuori, viziato e ritardario cronico, a un matrimonio incontra per la prima volta Carrie (Andie MacDowell), una giovane e bella americana che mette in crisi tutte le sue certezze. Si rincontreranno ad altri 3 matrimoni e un funerale, ma sboccerà l'amore?
 

Hugh Grant, le commedie più belle: Florence
 

Una pazzesca Meryl Streep è protagonista di Florence, film che narra la storia vera di Florence Foster Jenkins. L'ereditiera newyorchese ha un sogno nel cassetto: diventare una cantante lirica, peccato che le sue doti canore non siano all'altezza. Tuttavia, grazie all'attore teatrale St. Clair Bayfield (Hugh Grant), suo marito e anche manager, il suo sogno diventerà realtà: per lei, organizzerà un concerto alla Carnegie Hall.

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Foto courtesy: outnow.ch

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