Olimpiadi di stile: chi veste chi a Parigi 2024. Armani firma le divise dell'Italia
Le divise degli atleti olimpici di Parigi 2024 saranno svelate al grande pubblico durante la Cerimonia di Apertura del 26 luglio lungo la Senna. Quali sono i brand che hanno firmato le uniformi dei diversi paesi?
Le Olimpiadi di Parigi 2024 non sono solo un evento sportivo, ma anche un palcoscenico per la moda. Le divise degli atleti, firmate dai più celebri stilisti e brand del mondo, trasformano i Giochi in una sfilata di stile ed eleganza. Ogni squadra nazionale, con le sue divise uniche, contribuisce a creare un’affascinante convergenza tra sport e lusso, celebrando non solo le capacità atletiche ma anche l’eleganza e lo stile. Se le divise da skate del Portogallo disegnate da Pedro Andrade sono realizzate con materiali riciclati, rappresentano un impegno per la sostenibilità, Puma utilizza tessuti tecnologici per ridurre il calore e migliorare la traspirazione, celebrando la velocità e la moda con colori vivaci e tagli strategici. La Francia opta per uno stile sportivo ma pur sempre elegante, mentre il preppy regna sovrano negli Stati Uniti. Chi si aggiudicherà la medaglia d’oro in fatto di stile?
L'Italia alle Olimpiadi e l'eleganza Blu Armani
Giorgio Armani, firma le divise del team italiano per le Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024. Dal 2012, Armani disegna le divise degli atleti italiani, e anche quest’anno le uniformi si distinguono per il loro raffinato "Blu Armani". Una collezione che celebra tutto l’orgoglio nel rappresentare l’Italia ai Giochi Olimpici: capi che combinano il DNA Armani al cuore della cultura italiana, attraverso la scelta di personalizzare l’interno dei capi con la prima parte della versione originale di Mameli dell’Inno nazionale.
I look che verrano indossati dagli atleti sul podio sono composti da una felpa con un patch di raso che recita "W Italia". Le divise includono anche polo e t-shirt con l’inno nazionale all’interno del colletto, giacche formali e accessori vari, confermando l’eleganza senza tempo della casa di moda di via Borgonuovo.
La raffinatezza della Francia
Tra le delegazioni più attese ci sarà ovviamente quella francese, con i suoi 1.500 rappresentanti vestiti da Berluti, Premium Partner di Parigi 2024. La casa ha riconosciuto di aver dovuto "raccogliere una sfida vicina alla prestazione sportiva". Per diversi mesi, un team di 180 persone, orchestrato dalla stilista Carine Roitfeld, ha lavorato in collaborazione con i vari comitati sportivi nazionali per comprendere e soddisfare le esigenze degli atleti. Il tutto per un'unica divisa che incarna l'“eleganza francese”, disegnata attorno a uno smoking con collo sciallato, impreziosito da un pattern sui toni del blu e del rosso.
Germania, Nike disegna una divisa audace
Nike presenta per la Germania una collezione audace e vistosa, con magliette che gradualmente passano dal rosso al giallo. Questi completi, già soprannominati "t-shirt da rave", si preannunciano come il fenomeno estetico dei Giochi, pronti a catturare l’attenzione sia sui campi di gara che durante le serate di festeggiamenti.
Stati Uniti, Ralph Lauren e Nike
Ralph Lauren firma le divise di rappresentanza per gli Stati Uniti, con un mix di futurismo e stile college. Tuttavia, le divise da competizione create da Nike scatenano polemiche per il body femminile ultra-sgambato, criticato per i doppi standard di genere rispetto ai pantaloncini maschili.
Gran Bretagna, minimalismo firmato Adidas
Adidas, con la stilista Lou Lewer, crea per la Gran Bretagna uniformi sobrie con blocchi di colore dell’Union Jack. Questo design celebra il 40° anniversario di collaborazione tra Adidas e il team britannico, mantenendo uno stile tradizionale e super british.
