Gucci Off The Grid la collezione green
Dopo il lancio dell'accound @gucciequilibrium per generare un cambiamento positivo per le persone e il pianeta, Gucci ha appena lanciato la collezione Off The Grid, la prima che farà parte della Gucci Circular Lines pensata da Alessandro Michele, un'iniziativa creata per supportare il la visione della Maison per la produzione circolare.
Progettata pensando alla sostenibilità e all'attento impatto ambientale, la nuova collezione è una collezione genderless che evidenzia l'uso di materiali riciclati, organici, a base biologica e di origine sostenibile, tra cui ECONYL®, un tipo di nylon rigenerato realizzato con i ritagli di nylon e rifiuti pre e post consumo.
Per il nuovo lancio, Alessandro Michele ha riunito una schiera di talent internazioni: Jane Fonda, Lil Nas X, King Princess, Miyavi e David de Rothschild. Un cast perfetto per raccontare la vision della collezione che Alessandro selezion il fotografo e regista Harmony Korine, la campagna racconta la storia in cui questi esploratori metropolitani sembrano fare una modesta posizione per il futuro dell'umanità. Inseriti in una location a metà tra il naturale e l'urbano a sottolineare ll netto contrasto tra i due mondi.
“La collezione è il risultato di un lavoro di gruppo, dove ognuno ha portato qualcosa. E anche nella campagna c’è l’idea del dialogo tra persone, che costruiscono qualcosa di nuovo." spiega Alessandro Michele "Ho immaginato che potessimo costruire tutti insieme, un po’ come dei bambini che giocano nel parco, una casa sull’albero nel centro di una metropoli, perché tutti noi abbiamo bisogno di costruire questa casa o di scoprire che esiste il pianeta anche dove ci sembra che non ci sia, o che sia lontano”.
Guarda il video della nuova campagna
Creative Director Alessandro Michele
Art Director Christopher Simmonds
Photographer/Director Harmony Korine
Talents Jane Fonda, Lil Nas X, King Princess, Miyavi, David de Rothschild
Make Up Thomas de Kluyver
Hair Stylist Alex Brownsell
VIDEO MUSIC "I CAN SEE CLEARLY NOW" (J. Nash)