Il film di Luca Guadagnino per Salvatore Ferragamo è un omaggio a Hitchcock
Per la collezione Spring Summer 2021 di Salvatore Ferragamo e la campagna pubblicitaria, la Maison italiana chiama Luca Guadagnino a dirigere un cortometraggio per la collezione di Paul Andrews. Già alla sfilata fisica presentata alla Rotonda della Besana era stato proiettato la versione estesa del film di Luca Guadagnino e fin dalle prime scene si percepiscono le influenze del cinema di Alfred Hitchcok. La prima collaborazione del regista italiano Luca Guadagnino e Ferragamo è stata quella per "Salvatore - Shoemaker of Dreams", il documentario presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e per il nuovo film presentato durante la Milano Fashion Week il regista collabora con il direttore creativo Paul Andrews per un cortometraggio che celebra lo stile di Hitchcok. La prima chiarissima influenza Hitchcockiana è il continuo gracidare degli uccelli, seguito dalle misteriose inquadrature sui personaggi con una telecamera che sorprende i protagonisti. Mistero e sensualità sono posti sullo stesso livello, catturando scorci inaspettati e le geometrie urbane di Milano.
Continui rimandi ai capolavori cinematografici di Psycho e La finestra sul cortile: "Hitchcock intuì la capacità del Technicolor di concentrare l'attenzione su dettagli inquietanti e nello stesso tempo seducenti. Il suo lavoro ha certamente influenzato il film di Luca Guadagnino." Ha spiegato Paul Andrew, direttore creativo di Salvatore Ferragamo: "Una storia intrigante, di suspense e bellezza ambientata fra le strade di Milano, con una misteriosa successione di incontri, déjà-vu e sguardi enigmatici che evocano l'atmosfera surreale dei capolavori di Alfred Hitchcock. Un'eccezionale successione di posti, evocazioni e sensazioni incancellabili riporta la Maison al suo legame senza tempo con il mondo del cinema, attraverso una trama sottile e impenetrabile, in una crescente tensione fra eleganza e passione, rigore e colore".
Ora Luca Guadagnino ora è alle prese con un nuovo film insieme a Timothée Chalamet, un grande ritorno con "Bones & All" un nuovo film romantico ma dalle tinte horror.