Kenzō Takada: il tributo de L'Officiel al talento giapponese che ha rivoluzionato la moda
Quando Kenzō Takada ha fondato la sua fashion house nella Parigi degli anni ’70 ha iniziato una vera rivoluzione. Che L'Officiel ha raccontato sin dai suoi esordi.
Kenzō Takada ha svelato al mondo l’estetica giapponese e raccontato la storia del suo Paese attraverso i tessuti dei kimono, ma soprattutto cambiando il paradigma che vedeva la cultura dell’Occidente al centro del fashion system. Fin dal suo debutto Takada, scomparso nel 2020, è apparso nelle pagine de L’Officiel guadagnando si un posto di primo piano nel palcoscenico parigino, accanto a icone del calibro di Yves Saint Laurent o Pierre Cardin. Una lunga liaison quella tra Takada e L’Officiel tanto che quando lo stilista si è dimesso dalla carica di direttore creativo del suo marchio nel 1999, un numero intero del magazine, nel maggio del 2000, è stato dedicato alla storia della sua maison e all’impatto del suo lavoro creativo sulla moda. Ma Kenzo è stato soprattutto un vero pioniere, aprendo le porte della Ville Lumière a designer come Rei Kawakubo di Comme des Garçons o Yohji Yamamoto che, seguendo il suo esempio, hanno lasciato Tokyo per portare la loro moda a Parigi.