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Gucci, Demna Gvasalia è il nuovo direttore creativo. Lascia Balenciaga dopo dieci anni

Gucci ha annunciato la nomina del nuovo direttore creativo, che succede a Sabato De Sarno, rimasto al timone della casa di moda italiana tra il 2023 e il 2025. Dopo un decennio da Balenciaga, il designer georgiano assume la direzione creativa della casa fondata da Guccio Gucci a Firenze nel 1921.

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«Sono entusiasta ed emozionato di entrare a far parte della famiglia Gucci», queste le prime parole del nuovo direttore creativo di Gucci, Demna Gvasalia. «È per me un onore intraprendere questo nuovo progetto di un marchio che rispetto profondamente e ammiro da tanto tempo. Non vedo l'ora di scrivere insieme a Stefano e a tutto il team un nuovo capitolo della storia straordinaria di Gucci». Demna Gvasalia è uno dei designer più influenti della moda contemporanea, il cui lavoro ha avuto un impatto rivoluzionario sia nel lusso che nel streetwear. E nella sua visione creativa sperimentale si ritrova la motivazione della nomina a direttore di Gucci, casa di moda con la quale aveva già collaborato nel 2021 per la collezione Hacker, in occasione dei 100 anni del primo brand del lusso italiano - quando l'allora direttore creativo di Gucci era Alessandro Michele. Demna succede a Sabato De Sarno, che ha lasciato Gucci all'inizio di febbraio dopo una collaborazione di all'incirca due anni dal 2023 al 2025, con l'impegno di portare una ventata di novità e distogliere la maison fiorentina da un periodo di stallo

Demna Gvasalia, il nuovo direttore di Gucci (Getty Images)

Nato in Georgia nel 1981, Gvasalia ha studiato inizialmente architettura, per poi indirizzarsi verso la moda, formando la sua visione estetica presso la Royal Academy of Fine Arts di Anversa. La sua carriera è iniziata nel 2006 con Walter van Beirendonck, e, dopo un passaggio da Maison Martin Margiela nel 2009 e successivamente da Louis Vuitton nel 2013 - come senior designer delle collezioni prêt-à-porter femminili, prima sotto la direzione di Marc Jacobs e poi sotto quella di Nicolas Ghesquière -, approda da Balenciaga, dove ha assunto il ruolo di direttore creativo nel 2015, portando il marchio a una nuova era di sperimentazione e successo. Tuttavia, è con il marchio Vetements, lanciato nel 2014 con suo fratello Guram Gvasalia (e lasciato nel 2019), che Demna ha davvero sfidato le convenzioni della moda. Vetements ha preso d'assalto il mondo della moda con il suo approccio alla street culture, fondendo il lusso con estetiche urbane e un senso di ribellione verso le tradizionali separazioni tra alta e bassa moda. 

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Nel 2015, Gvasalia è stato scelto come direttore creativo di Balenciaga, uno dei marchi più iconici della storia della moda, fondato da Cristóbal Balenciaga nel 1937. Sotto la sua direzione, Balenciaga ha abbracciato un mix audace di alta sartoria e streetwear, che ha ridefinito la percezione del lusso nella seconda decade del 21esimo secolo. Le sue collezioni, caratterizzate da scarpe oversize come il famoso modello Triple Sole, giacche deconstruite e tagli non convenzionali, hanno sfidato le regole della tradizione sartoriale e creato una nuova estetica di urban luxury.

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Un look della sfilata Balenciaga autunno inverno 2024 (Getty Images)

Demna Gvasalia è noto per il suo approccio provocatorio e per l'uso della moda come strumento per esplorare temi sociali e politici. Con Vetements e Balenciaga, ha creato un dialogo tra il mondo del lusso e quello della cultura popolare, unendo il glamour con una riflessione sulle disuguaglianze sociali. Il suo lavoro ha infranto le barriere tra alta moda e street style, creando una moda che non solo è visivamente potente, ma che porta anche con sé un messaggio culturale profondo.

Un look della collezione "Aria" di Gucci e la collaborazione con Balenciaga (Courtesy Gucci)

L’annuncio di Demna è arrivato a borse europee chiuse. Come nuovo direttore artistico di Gucci, proprietà Kering dal 1999, è stato salutato con entusiasmo dai vertici del gruppo francese e del marchio. François-Henri Pinault, Presidente & CEO di Kering, ha sottolineato: «Il contributo di Demna al settore, al marchio Balenciaga e al Gruppo è stato eccezionale. La sua forza creativa è ciò di cui il marchio Gucci ha bisogno ora. Nel ringraziare Demna per quanto realizzato in questi ultimi 10 anni, sono impaziente di vedere realizzata la sua visione del marchio Gucci». Francesca Bellettini, Vicedirettrice generale di Kering e responsabile dello sviluppo delle Maison, ha aggiunto: «La profonda conoscenza di Demna della cultura contemporanea, unita alla sua capacità nella concezione di progetti visionari, lo ha reso uno dei creativi più influenti e affermati della sua generazione. La sua nomina a Direttore Artistico è il perfetto catalizzatore per riaccendere l'energia creativa del marchio. Sono fiduciosa nel solido rapporto di collaborazione tra Demna e Stefano che scriveranno insieme un nuovo capitolo di successo per Gucci». Anche Stefano Cantino, CEO di Gucci, ha espresso il suo apprezzamento: «Ho sempre guardato con rispetto alla visione creativa di Demna, che è al contempo coraggiosa e ineguagliabile. Il suo grande rispetto per l’iconicità e la tradizione dei marchi si fondono con una straordinaria sensibilità contemporanea. Basandosi sui valori fondamentali di Gucci, Demna guiderà la Maison verso una rinnovata identità unitamente a una nuova rilevanza culturale».

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