Berluti: Unique Luxury
La punteggiatura, lussuosa, di un racconto tutto al maschile. Quando Kris Van Assche, designer belga cresciuto accanto a Hedi Slimane e con un passato blasonato come direttore creativo di Dior Homme, è salito al timone di Berluti, ha scelto da subito di regalare unʼanima più sensuale alla storica Maison di origine italiana. «Penso che lʼuomo Berluti sia avventuroso e seducente... Quando ho iniziato questo progetto ho trascorso un po’ di tempo con Olga Berluti (la fondatrice della griffe oggi di proprietà del gruppo LVMH, ndr) e mi ha spiegato che le scarpe Berluti sono pensate per raccontare il concetto di vagabondo deluxe, anticonformista. Quindi in tutto il mio racconto c’è qualcosa di ribelle. Un ribelle del lusso». Con lo stesso atto sovversivo sono nati i look femminili dello show: suit dalle cromie estreme o decorati come un abito couture, tra leggerezze piumate e ricami da atelier. «Ho voluto aggiungere un poʼ di energia femminile a un universo completamente maschile, per far capire che oggi lʼuomo Berluti è meno innocente del passato e molto più seducente». In comune, un solo mantra, che guida tutto lʼuniverso überluxury della griffe. «Qui da Berluti cʼè una sola legge: lʼeccellenza».
Scarica qui la copia digitale di questo magazine.