Behind the scenes: Current/Elliott
Lei, figlia di una sarta, da sempre con il desiderio di distinguersi. Lui guidato dalla sua terra natia, dai colori e dalle good vibes californiane: dai fiori del Pacifico, dalle trame degli Indiani, fino al denim e ai dettagli militari. Sono proprio le tinte della West Coast a colorare il nuovo Autunno Inverno dell’uomo Current/Elliott. Kirk Von Heifner guarda in particolare ai Dunites, un gruppo di artisti e scrittori che, negli anni ’60, esplorò lo Stato del Sole. Maglie lavorate, pattern e fantasie insolite, tinte slavate. Un modo di vestire che respira dello stesso anticonformismo anni ’90, fatto di maglie over e jeans. Elementi moderni plasmano i capi, la novità mitiga il vintage: questa la filosofia di Current/Eliott. Una filosofia, o meglio una storia d’amore, che vede Michele Manz prima protagonista: “vintage and denim, it’s really a love affair”. Affascinata dalla storia e dalla stessa vita del jeans, prima come divisa da lavoro, poi emblema di ribellione negli anni ’50, oggi status symbol. Tanti modelli, tanti lavaggi, tanti dettagli: tutto, purché sia quello giusto.
"Sii creativo, senza paura. Ascolta il tuo istinto." Michele Manz
Influenzata dal lavoro di designer come Alexander McQueen, Helmut Lang, Margiela e Rei Kawakubo, per citare alcuni degli grandi della moda che hanno giocato con le proporzioni, con il labile limite tra maschile e femminile. Non a caso nel 2008 C/E lanciò il boyfriend, diventato presto un must have per ogni stagione. Donne che rubano dall’armadio maschile; capi maschili modellati sui pezzi iconici della linea femminile: un continuo scambio tra le due menti alla guida creativa del brand. Stelle e strisce, denim e vintage, passato e innovazione: Current/Elliott.
