Quali sono gli uomini più eleganti d'Italia?
Una volta c'era l'Avvocato, e oggi? Da Luca Rubinacci a Lapo Elkann, i nomi dello stile maschile contemporaneo
Gli uomini più eleganti d'Italia: Luca Rubinacci, il gentleman napoletano
Lo stile italiano, oggi, ha un nome e un cognome: Luca Rubinacci. Direttore creativo della storica sartoria napoletana Rubinacci, la porta avanti con successo: l'atelier è partito da Napoli per arrivare a Milano, Londra e persino a Tokyo. Un'eleganza, la sua, che si rifà alla tradizione partenopea non senza reinterpretazioni. I capi saldi del suo guardaroba, come si vede dal suo profilo Instagram, sono la camicia, con o senza cravatta, colori accesi abbinati con sapienza, bretelle e capispalla a non finire. E la sua lezione di stile non passa solo attraverso le creazioni sartoriali, ma anche per il social dell'immagine: su Instagram, infatti, si diverte a impartire consigli sul ben vestire a tutti i suoi follower.
Gli uomini più eleganti d'Italia: Riccardo Pozzoli, il businessman
In libreria col suo libro Non è un lavoro per vecchi, Riccardo Pozzoli ha un gran fiuto per gli affari e sì, anche per la moda maschile. Mente economica e fondatore di The Blonde Salad insieme a Chiara Ferragni, ai tempi sua fidanzata, oggi è consulente per diverse realtà e, tra le mille cose di cui si occupa, è anche founder di Foorban, servizio di food delivery. Amante del blu in tutte le sue declinazioni e degli abiti sartoriali, per le occasioni importanti la sua uniforme è pantaloni maschili + camicia + capospalla d'ordinanza, senza dimenticare il mocassino o la stringata che sia. E per il tempo libero? Accanto alla sua Gabrielle Caunesil, moglie amatissima e modella mozzafiato con cui gira il mondo, veste polo sportive, bermuda e occhiali da sole, immancabili. Uno stile elegante, il suo, ma con quel tocco in più che non lo fa mai apparire ingessato.
Gli uomini più eleganti d'Italia: Lapo Elkann, l'eccentrico
Lapo Elkann non ha di certo bisogno di presentazioni e no, neanche il suo stile. Decisamente inconfondibile, a dir poco estroso, se un altro si vestisse come lui non starebbe altrettanto bene. Ma Lapo può farlo eccome perché per avere stile, più che essere canonicamente eleganti, bisogna avere personalità. Dandy contemporaneo, amante dei colori accessi, il suo modo di vestire è completamente imprevedibile. Può indossare il capospalla più tradizionale che ci sia e, il giorno dopo, metterne uno rosa shocking, blu elettrico o ancora verde acceso. Una sensibilità stilistica, la sua, che ha eriditato dal nonno Gianni Agnelli, uno degli uomini più eleganti di tutti i tempi.
Gli uomini più eleganti d'Italia: Marco Tronchetti Provera, il tradizionale
Amministratore delegato di Pirelli, accanto ad Afef forma una delle coppie più eleganti d'Italia. Uno stile, quello di Marco Tronchetti Provera, molto tradizionale, classico e, per questo, sempre impeccabile. L'abito è solo sartoriale, quasi sempre blu scuro oppure grigio, spesso gessato, abbinato a una camicia e una cravatta, anche questa prevalentemente blu. Essenziale, senza tempo, rigoroso. E non sbaglia mai.
Gli uomini più eleganti d'Italia: Gianni Cuperlo, il radical chic
Può non essere il primo nome che viene in mente quando si parla di eleganza maschile, ma tant'è. Gianni Cuperlo, esponente del Partito Democratico, sa bene come vestirsi e lo fa mantenendo un basso profilo, quasi sottotono. Completi sartoriali anche per lui, prevalentemente blu e grigio scuro come vuole il bon ton, è raro vederlo senza cravatta. Amante dei gilet, d'inverno indossa impermeabili e cappotti dalle linee pulite ed essenziali. Con quei capelli sale e pepe portati con la riga di lato, è decisamente radical chic. Ma, opinioni politiche a parte, in quanto a stile ci sono diversi deputati che dovrebbero ispirarsi a lui (ma, di questi, non facciamo i nomi).
Foto courtesy: Instagram @luca_rubinacci; @riccardopozzoli; @lapoelkann.fanpage