La selezione di 10 account Instagram curata da @mymindisnotcommercial

"Parallelamente a Telepathicpeople, ScumSport è un progetto di Miro, un ragazzo inglese con base a Londra. La sua è un'estetica disturbante, fatta di corpi tatuati, visi lividi, personaggi mascherati, fumo, alcool, techno e acid-house. Queer e clubbing mescolati insieme." Stefano di @mymindisnotcommecial

""Lars" è il nome dietro a cui si cela un ragazzo di Parigi, la cui particolarità sono immagini postate sempre upside down. Ho iniziato a seguirlo anni fa, grazie al suo primo progetto, THE SPLEEDS, molto vicino all'estetica di artisti come Peter de Potter o Slava Mogutin. Progetto che continua a portare avanti su Tumblr, lavorando su di un tema e un'estetica differente da ció che propone su Instagram, con una chiara impronta post-sovietica, che riporta all'immaginario brand come Vetements e Gosha Rubchinskiy." Stefano di @mymindisnotcommecial

"Profilo molto interessante, quello di Stefano, ragazzo napoletano ma romano d'adozione. Un mix di foto, in cui prevalgono underwear e sportswear. Non di rado compare, in alcuni selfie senza filtri, ricchi di dettagli tanto "normali" quanto veri. Attualmente, uno dei miei preferiti. In assoluto." Stefano di @mymindisnotcommecial

"Fotografo greco, di Atene, dalla forte impronta punk, ma sempre con una vena di romanticismo. Selfie e ritratti con maschere, fiori, capelli rosa schocking e swimsuit di lycra nera. Diretto, senza fronzoli. Semplicemente bellissimo." Stefano di @mymindisnotcommecial

"Dopo otto anni a New York, Mon torna a Seoul, e apre STUDIO VANTON, il suo studio fotografico, da cui prenderanno vita campagne pubblicitarie e progetti editoriali pazzeschi (come ad esempio NOWBOYZ), e a cui seguirà AUFGLET, cafè/galleria d'arte dove oltre ad accogliere tutta la sua crew (che sembra appena uscita da una sfilata di Prada), espone i suoi lavori. Lavori riconoscibili al primo sguardo: intrisi di un'estetica pulita, lineare, asettica. Fatta di corpi scultorei, tonici, per la maggior parte delle volte "vestiti" solo di un classico slip bianco di CK, o di un jockstrap di BIKE." Stefano di @mymindisnotcommecial

"Lyle Reimer, artista di Vancouver, da anni lavora usando se stesso come una tela bianca, dando vita a creature immaginarie e realizzando face mask magnifiche utilizzando materiali di riciclo. Scoperto e corteggiato dal mondo della moda, tra cui Gucci e Philip Treacy, oltre che dal duo di couturier Viktor & Rolf, che hanno anche scritto le prefazione al suo primo libro di autoritratti edito da Rizzoli. Un artista e, soprattuto, una persona incredibile, umile e gentile. Unico."  Stefano di @mymindisnotcommecial

"Gustavo Garcia Villa, è un fotografo di Città del Massico, che ho scoperto relativamente da poco. Un artista, e un account, per cui è stato "amore a prima vista". Lavori a tematica homo, misteriosi ritratti di uomini virili, tatuati, con sguardi malinconici puntati direttamente in camera. Assolutamente da seguire." Stefano di @mymindisnotcommecial

"Artista greco che si divide tra Athene e Londra. Corpi avvinghiati, abbracciati, intrecciati, sdoppiati grazie a giochi di specchi. Volti mai svelati. Lavori in cui il colore dominante è quello della pelle. Davvero bravo." Stefano di @mymindisnotcommecial

"Uno dei miei fotografi preferiti. Di sempre, e da sempre. Artista che lavora tra Londra e NYC, bravissimo nei ritratti in bianco e nero. Corpi che danzano, volti che si nascondono. Di una raffinatezza disarmante." Stefano di @mymindisnotcommecial

"Nuovo progetto di un misterioso ragazzo di Berlino, in cui il queer si fonde con il trash e l'esoterismo. Al limite del cattivo gusto, riesce a fermarsi sempre uno step prima solo grazie all'ironia, che si riscontra in ogni singola foto che posta. Da scorprire." Stefano di @mymindisnotcommecial