Sui soffitti stuccati dell’Opera Garnier, sono stati proiettate scene di animali che si abbracciano e fanno sesso. Stella MCCartney ha scelto un’installazione video del Projection designer Dick Straker come set per la sfilata della collezione estiva 2020. Queste scene, a tratti esilaranti, sono un monito a celebrare la vita e mostrano specie di animali anche in via di estinzione, un preludio alla presentazione della collezione più etica di sempre mai realizzata dal brand. Il 75% della collezione è infatti eco-sostenibile, senza pelli animali, grazie all’impiego di tessuti e materiali come la eco-nappa, la viscosa sostenibile, il poliestere riciclato, il cotone organico, il tessuto rigenerato Econyl, canapa e rafia sostenibile. Una parte consistente della sfilata è rappresentata dal sartoriale (con un tocco 70’s), i tagli degli abiti giacca e pantalone o giacca e gonna-pantalone con un profondo spacco frontale, sia per lui che per lei, sono impeccabili grazie al fatto che Stella Mc Cartney vanta un’esperienza a Savile Row. La leggerezza s’impone con abiti fluttuanti in versione monochrome e la sensualità si esprime con abiti in pizzo a sottoveste oppure con gonna a petali. L’effetto trimming 3D a forma di foglia dei bordi, ricorda quello dei centrini della nonna, e delinea graficamente anche i caftani e i poncho a stampa botanica. Le stampe micro-floreali, presenti su abiti in crêpe de chine monospalla, scollati o con maniche in tessuto a contrasto, T-shirt, parka, giacche militari tute e completi, anche per lui, sono un adattamento delle foto scattate da Stella durante delle gite nella campagna inglese. Maxi righe bianche e nere invadono mini dress e abiti in maglieria rigenerata, motivi a scacchi per lui, completi genderless, sempre a righe, che sembrano essere realizzati con tessuti artigianali. In passerella troviamo accessori come orecchini crochet, occhiali squadrati con catenella dorata, sandali gladiatore di varie altezze. Le borse semicircolari sono realizzate in eco-nappa alter e le logo bag in rafia, sono invece intrecciate a mano da donne artigiane in Madagascar, così da poter dare supporto alla lotta contro la deforestazione. Una collezione che abbraccia tutte le esigenze di stile della donna contemporanea: formale, classico, cocktail -divertente, sera, easy di giorno con un touch sport, spiaggia-chic con la borsa in rafia e i sandali gladiatore. Più di tutto, oggi Stella McCartney lancia un messaggio importante: la responsabilità di salvaguardare il pianeta parte anche dal fare moda e da come farlo, ovvero in maniera sostenibile. Questo è pensare al futuro, questo è il futuro.