Chanel e la primavera a tinte powder
La ragazza parigina di Virginie Viard rimette il tailleur, con gonna corta, crop jacket e in versione tuta, per un daily look dalla palette polverosa e pastello, con punte di purple.
Come un film della Nuovelle Vague. Così è la donna di Chanel primavera estate 2023 immaginata da Virginie Viard. Un riferimento al film L'Année Dernière à Marienbad, di cui Coco disegnò alcuni costumi, sembra aleggiare per tutta la durata dello show. C'erano i tweed, luccicanti o con nastri ricamati o ornati di piume di struzzo; i tailleur più chic, le giacche cardigan e i cappotti corti che sembravano magicamente pesare quasi nulla; maglieria maschile e shorts molto girlie, abiti da sera scivolati, pelle punzonata da decòr gioiello logati.
Dominano nero e avorio, nonché in una serie di colori pastello, con pochissime stampe, ad eccezione di quelle che sembrano essere fotografie in bianco e nero. Fioriscono fili e fili di collane e orecchini a goccia dorati o di strass, pochette e micro-borse; slingback classici color argento scintillante o stivaletti di cristallo con fiocco in gros-grain, che sembrano calzini. Una nuova visione di Chanel, tra passato e presente, che sceglie di abbracciare la diversità della bellezza femminile, mostrando questa collezione su un'intera varietà di corporature.