Marine Serre: l'upcycling grunge e la prima mostra Hard Drive
La sfilata anticipa la prima mostra allo spazio Lafayette Anticipations dedicata alla creatività di Marine Serre e alle sue tecniche di upcycling
La collezione Marine Serre Autunno Inverno 2022 2023 sembra essere pensata per una tribù di club kids, che indossano T-shirt grunge riciclate, patchwork di tessuti e pelle per creare abiti, pantaloni e capispalla, in quello che è un omaggio all'estetica anni '90. Un look da raver fatto di giacche corte in moiré nero riciclato, pantaloni di pelle deadstock con logo Moon in versione mat stampato ton sur ton, cappotti lunghi e giacche in montone. La collezione Hard Drive di Marine Serre è l'alfabeto stilistico del brand, dove i materiali fondamentali e il savoir-faire della Maison vengono infatti raccontati, oltre che dallo show, attraverso una mostra che ne illustra i passaggi, la manualità e l'aspetto etico.
Nuove alleanze, ritmi, significati e ideali emergono in questo atelier ricostruito che presenta il motivo House Moon Diamant su piumini e pantaloni larghi, oltre a blazer e pantaloni sartoriali, mescolando codici sociali diversi, silhouette asciutte e sculturali che si scontrano con tocchi workwear. Pathwork di trame scozzesi, compaiono su cappotti sartoriali e giacche Harrington rigenerate da sciarpe tartan e lana pied de poule. L'attitudine è punk, e viene sottolineata dall'uso di fibbie per cinture che diventano girocolli e bracciali sovrapposti a maglie Aran dai colori vivaci.
La voglia di protezione dalle calamità naturali, dalla disconessione con la realtà attuale, è interpretata con capi avvolgenti, che sembrano abbracciare il corpo con morbidezza. Il camouflage ripstop è opulentamente rielaborato con una combinazione di pregiati damaschi nei toni della terra, ricontestualizzati con candide lenzuola e copriletti che si trasformano in soprabiti sartoriali, abiti drapé e corsetti sinuosi dalle linee robotiche-futuriste.
La stampa tatuaggio "Geotic" adorna il corpo con pittogrammi che raccontano le storie di guerrieri urbani ed è declinata su tute, leggings e abiti fluidi come seconda pelle. L'influenza celtica trapela dalle silhouette gotiche, che abbinano i pantaloni di pelle ad abiti di seta di pizzo in velluto burnout nero e arancione ardente, coronati da scenografici copricapi.
Nella mostra "Hard Drive" ideata da Marine Serre per lo spazio Lafayette Anticipations, si possono ammirare tutte le tecniche di lavorazione del team stile, che svelano la grande ricerca, l'artigianalità e l'attenzione allo spreco del brand. Il primo piano rivela i processi di creazione, produzione e riciclo, in particolare il processo rigenerativo attraverso il quale i capi e tessuti destinati allo smaltimento, vengono reinventati creativamente per un secondo ciclo di vita. Al secondo piano, un'esposizione tramite diorami antropogenici, che mettono in mostra i temi chiave dello show. All'ultimo piano è esposta una selezione di dipinti originali dal XV al XVII secolo, audaci rivisitazioni di alcune delle figure femminili più forti della storia dell'arte. Un pop-up store offre ai visitatori l'opportunità di rigenerare i propri capi e oggetti, personalizzandoli sul momento con il caratteristico logo a forma di luna rovesciata, il tratto distintivo della Maison, nonché di acquistare alcuni capi di collezione e una selezione curatoriale di libri e oggetti scelti secondo la visione di Marine.
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