Tra rigore e poesia. Da Jil Sander l'ultima sfilata di Lucie e Luke Meier
Alla Milano Fashion Week, Lucie e Luke Meier salutano Jil Sander con la una collezione donna e uomo autunno inverno 2025-2026.
L'annuncio della fine della direzione creativa di Lucie e Luke Meier è arrivato a poche ore dalla sfilata autunno inverno 2025. La loro ultima collezione co-ed di Jil Sander è un congedo che non alza la voce, ma lascia un segno, restituendo una visione precisa di quello che il duo creativo ha costruito negli anni alla guida del brand: un linguaggio di forme essenziali, dettagli couturish e una costante tensione tra austerità e minimalismo. Il nero della location domina la scena, con tende pesanti e un tappeto scuro che fanno da cornice a un’idea di moda quasi cinematografica.
La playlist ideata da Benji B amplifica la sensazione di immersione che trasforma l’oscurità in un nuovo tipo di splendore. Sfilano giacche di pelle nera adornate con borchie, vele metalliche e zip creano un contrasto deciso con la leggerezza delle stampe floreali, che emergono gradualmente su abiti e camicie, quasi dissolvendosi nel tessuto. I nastri in seta, le piume arricchiscono i capi mentre la sartorialità acquisisce una praticità attuale. I look ispirati alla New Wave e sono urbani e notturni, forti e sfarzosi. La maglieria in alpaca e cashmere, intrecciata a mano, oscilla tra volumi over e silhouette più aderenti. Le borse – pochette, shopper e tracolle regolabili – alternano strutture scultoree e morbidezze studiate.
Quella di Lucie e Luke Meier non è un’uscita di scena teatrale, ma un ultimo atto che ribadisce la loro visione e il loro statement. Un addio che è, al tempo stesso, una dichiarazione di intenti: la moda, per loro, è sempre stata un dialogo tra disciplina e libertà, struttura e poesia. E questa collezione lo racconta con lucidità.