Dries Van Noten la sovversione nel romanticismo

Spesso una collezione può essere la somma di tante cose che succedono, è il caso di Dries Van Noten che decide di non abbandonare le sue fedeli influenze culturali e tematiche che distinguono da sempre il suo marchio basato ad Anversa. Per la sfilata uomo autunno inverno 2023-24 da un lato si percepisce il suo romanticismo formale, trainato dall’arti decorative, la passione per i fiori e giardinaggio e le influenze esotiche, dall’altro la sfrontata inclinazione per le sottoculture, una tendenza che ha sempre ricevuto un’attenzione particolare dai designer appartenenti alla scuola di Anversa.

Accompagnati da una live performance di batteria e sintetizzatore, i modelli sfilano in un garage con un'allure rave che contestualizza la sfilata uomo autunno inverno 2023-24. Compaiono magliette retate con i numeri delle divise del basket in versione maxi, ma non mancano i suoi distintivi trademarks come i clash cromatici, i motivi grafici sempre ben dosati e mai troppo disturbanti, e quella studiatissima silhouette stratificata del guardaroba Van Noten.

Il risultato è un match di influenze estetiche che uniscono "La libertà e l'espressione di sè e della cultura rave degli anni '90, combinate però alla bellezza surreale della natura". Perciò grafiche optical, intervallate da monocromatici e stampe con riferimenti botanici. Poi sempre guidato anche dalla sua attenzione per il tailoring, mostra in passerella suits fluidi, e altri più strutturati che raccontano in maniera accurata la sua tipologia di uomo che in alcuni casi è capace di optare un approccio più minimalista e sofisticato.

Trasversale come sempre, Dries Van Noten continua a presentare intriganti combinazioni culturali. Lo fa rimanendo fedele a se stesso e adottando lo stesso approccio autorevole che guarda sempre ad un melting pot più ampio.