Acne Studios autunno inverno 2025 e la dualità tra futurismo urbano e la natura selvaggia
Per l’autunno-inverno 2025, Acne Studios indaga la tensione tra città e natura, esplorando il contrasto tra modernità e paesaggi primordiali attraverso una collezione che sfida le convenzioni del guardaroba formale.
Che relazione intercorre tra una grande città e la natura selvaggia? La risposta visiva secondo Acne Studios
«La relazione tra natura e metropoli mi ha sempre affascinato», spiega Jonny Johansson, direttore creativo del brand. «Questa tensione e questo contrasto sono il cuore della collezione». E così la passerella di Acne Studios diventa una scenografia in bilico tra architettura e artigianato: sculture futuristiche che evocano i grattacieli di una grande metropoli si alternano a opere tessili create dal duo svedese Front, un richiamo diretto alla dualità che ha ispirato la collezione.
Le silhouette della collezione autunno inverno 2025 di Acne Studios
Il risultato è un linguaggio sartoriale che gioca con la decostruzione del classico. I cappotti e i completi si allontanano dalle linee rigide, adottando spalle arrotondate e volumi rilassati, mentre gli abiti fluidi abbracciano una silhouette morbida e spontanea. Il knitwear diventa un esercizio di ironia, con gilet colorati decorati da papillon oversize.
L’eco degli anni ’70 risuona nei top aderenti, nei pantaloni ampi e nelle cinture a cuore, declinate in tonalità che evocano il glam rock e la disco. Anche le scarpe fanno la loro dichiarazione: tacchi aperti e mocassini trasformati in stivali portano un’irriverenza funzionale, mentre in sottofondo risuona "Human Behavior" di Björk, amplificando il dialogo tra natura e artificio.
