Next Generation Awards per gli attori emergenti a Venezia
MI HUB Agency ha organizzato a Venezia un premio dedicato solo ai giovani attori tra cui Ema Stokholma, Fotinì Peluso, Sebastiano Pigazzi, Daniele Giannazzo, Mattia Carrano, Lea Gavino, Domenico Cuomo e Andrea Dodero. Presenti anche i vincitori della scorsa edizione Nicolas Maupas, Carolina Sala, Amanda Campana.
La Mostra internazionale del Cinema di Venezia, che è arrivata alla 80esima edizione, supera le difficoltà dello sciopero di attori e sceneggiatori hollywoodiani con un programma ricco di eventi e iniziative speciali. Tra i diversi premi è stata la terza edizione dei NEXT GENERATION AWARDS - powered by MI HUB Agency - un progetto che rappresenta un concreto supporto alla nuova generazione del cinema italiano, che sta crescendo stagione dopo stagione. A premiare i nuovi talent sono tornati i vincitori della scorsa edizione: Nicolas Maupas, Carolina Sala e Amanda Campana che in quest’ultimo anno sono usciti con numerosi progetti che hanno dimostrato il loro talento. Come migliori attrici sono state premiate Lea Gavino, classe 1999, attrice romana che, prima ancora di essere la protagonista della quinta stagione di Skam, era stata diretta da Michele Placido ne L'ombra di Caravaggio presentato alla Festa di Roma. E Fotinì Peluso, nata a Roma nel 1998 con mamma di origine greche, famosa per aver interpretato il personaggio di Guenda nel film Netflix Sotto il sole di Riccione. Nel 2022 è comparsa in due grandi successi, il film Il Colibrì di Francesca Archibugi e Tutto Chiede Salvezza, mini serie di Netflix. Un premio speciale è andato a Ema Stokholma per la sua creatività poliedrica: scrittrice (nel 2020 ha pubblicato per Harper Collins Per il mio bene, un libro autobiografico in cui racconta la sua infanzia travagliata e la voglia di non perdere mai la speranza), pittrice, cantante, dj e speaker radiofonica. Come migliori attori rivelazione sono stati premiati Mattia Carrano (giovane attore di 22 anni) ha interpretato ben due ruoli, quello dei gemelli Andrea e Marco nella serie Prisma su Prime Video. Domenico Cuomo che ha debuttato nel 2017 nella serie Gomorra. Il vero successo arriva nel 2020, con il personaggio di Gianni Cardiotrap nella serie Mare Fuori, ma la sua carriera è già in ascesa grazie al nuovo film noir “Il principe delle tenebre”, diretto da Brando De Sica. Altra stella nascente è Andrea Dodero, attore genovese classe 1997, che ha avuto grande visibilità con la serie Sky Blocco 181, per poi continuare al fianco di Denzel Washington in The Equalizer 3 e in The Good Mothers su Disney+. Last but not least Sebastiano Pigazzi, classe 1996, è un giovane talento del cinema cresciuto negli USA, tra New York e Los Angeles. Ha esordito con Luca Guadagnino nella serie We Are Who We Are, ed è entrato poi nel casting del film Time is Up. E’ inoltre uno dei personaggi della seconda stagione di And Just Like That, il sequel di Sex and The City in cui interpreta il fidanzato di Anthony Marentino. Come Premio Speciale per il miglior Creator di cinema e serie tv in Italia è stato scelto Daniele Giannazzo, scrittore fiorentino, grande esperto di serie, conosciuto anche come Daninseries, nome della sua fedelissima community su Instagram. Vista l’importanza crescente delle serie Daniele è stato selezionato per il suo modo di comunicare che ha rivoluzionato il modo di parlare di serie TV in Italia, diventando il punto di riferimento per gli amanti del genere. Per sottolineare ulteriormente il legame con i giovani creativi MI HUB AGENCY ha scelto di far realizzare il NEXT GENERATION AWARDS all’illustratore Jacopo Ascari. Creativo a tutto tondo Ascari ha saputo coniugare la sua passione per l’architettura con l’arte e la moda, realizzando gli artwork dove il ritratto dei premiati si fonde con i luoghi iconici di Venezia.
E sempre all’insegna dell’arte, prima della premiazione dei Next Generation Awards, è stata organizzata una speciale experience grazie al format “Artista a bordo” curato da Riccardo Benedini. Per questa edizione è stato protagonista l’artista Jacopo Gonzato, nome di spicco della Galleria Rossana Orlandi, che ha creato alcune sculture sonore immersive e che ha guidato gli ospiti alla scoperta della sua “sound geometry” ( la geometria del suono) per oltre cento ospiti tra attori, giornalisti e personaggi dello spettacolo proprio nei giorni degli attesissimi red carpet del Festival del Cinema di Venezia. Jacopo Gonzato è un designer che aspira a cambiare le regole della diffusione del suono, partendo dalle forme dei solidi platonici per poi procedere in una ricerca trasversale sulle forme armoniche, altamente progettuale, sperimentale ed innovativa. Appassionato da sempre di musica e affascinato dagli strumenti musicali, Gonzato è stato ideatore e capo di progetti innovativi relativi al suono. Le sue creazioni sono state installate in una location unica, Il Nuovo Trionfo, l’ultimo trabaccolo ancora navigante sul versante italiano del mare Adriatico. Un perla della marineria veneziana che, con i suoi quasi cento anni di storia, affascina ancora oggi l’immaginario collettivo grazie al suo spettacolare ormeggio in Punta della Dogana, proprio all’imbocco di Canal Grande, nel cuore pulsante di Bacino San Marco.