#WaterLightFestival a Bressanone
“Acqua è vita – Luce è arte”, è questo il titolo del Bressanone Water Light Festival che fino al 22 maggio illumina d’arte Bressanone, Novacella, Fortezza e Racines, in Alto Adige.
Una galleria a cielo aperto. Il Bressanone Water Light Festival ©, fino al 22 maggio, grazie alle installazioni luminose di 34 artisti italiani e internazionali trasforma in luoghi magici Bressanone, Novella, Fortezza e Racines.
Per tre settimane, con “Acqua è vita - Luce è Arte”, questo il titolo e tema della manifestazione, dopo il tramonto, si scopriranno installazioni luminose, spettacoli presso fonti d’acqua, azioni di videomapping e proiezioni. Un approccio artistico alla cui base sono temi culturali, ecologici, sociali ed economici.
L’arte emoziona, ci fa meravigliare e pensare. Come nell’opera di Refik Anadol, giovane artista turco-americano che si destreggia con algoritmi, big data e intelligenza artificiale e realizza spettacolari "data painting”. A Bressanone porta la sua opera Bosphorus; una scultura composta da dati cinetici raccolti sulla superficie del Mar di Marmara che viene proiettato su un media wall del movimento dinamico del mare.
Vi è poi l'installazione The Right to Choose dell’artista altoatesina Petra Polli che riflette sull’impatto ambientale del processo di tintura dei tessuti, spesso inquinante perché le acque di scarico delle industrie non vengono adeguatamente filtrate. Un video proietta su strisce di cotone naturale le immagini di un fiume diventato del colore di moda della prossima stagione.
E l'artista finlandese Kari Kola ha sostituito il pennello con la luce e, grazie alle ultime tecnologie, crea dipinti su acqua, prati e foreste. E tingerà con le sue luci blu il Forte di Fortezza, il punto confluenza tra i fiumi Isarco e Rienza e le Cascate di Stanghe presso Racines.
Vi è infine una piccola mostra di opere di tre tra i maggiori artisti contemporanei al Castel Sant’Angelo dell’Abbazia di Novacella. Circular Glass Series dello statunitense Turrell, l'opera Delight della appena scomparsa Kowanz e Expanded Willow Blatt di Keith Sonnier, a differenza di tutte le altre installazioni visibili dopo il tramonto, si possono ammirare durante il giorno.