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Moda e Biennale: gli eventi imperdibili a Venezia

“May You Live In Interesting Times” è lo slogan dell’Esposizione Internazionale d’Arte che accompagna una serie di eventi imperdibili di arte e moda che saranno presentati nello scenario della laguna veneziana.
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Venezia apre una nuova stagione in cui l’arte viene sostenuta sempre più dal settore moda, offrendo una selezione di eventi, mostre e nuove aperture.  Gucci, Prada, Louis Vuitton, MSGM e Pomellato sostengono ambiziosi progetti artistici in concomitanza all’evento artistico più importante italiano. Con grande sensibilità i brand evidenziano un ruolo crescente sul panorama artistico codificando un sistema concreto ed efficace per favorire le nuove opportunità culturali. 
Gucci è il main sponsor del Padiglione Italia alla 58a Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, Alessandro Michele direttore creativo di Gucci, ha scelto di sostenere il progetto di Milovan Farronato, curatore del Padiglione Italia intitolato Né altra Né questa: La sfida al Labirinto. Per l’esposizione il curatore, direttore di Fiorucci Art Trust, ha coinvolto tre importanti artisti italiani, Enrico David, Chiara Fumai e Liliana Moro pronti a rappresentare l’Italia alla Biennale. Lavori inediti e opere storiche, i cui percorsi artistici contemporanei si distinguono per spirito di ricerca tra passato e presente, vengono valorizzati dalla curatela di Farronato attraverso il format del labirinto. Una scelta funzionale per l’allestimento e metaforica che evoca precisamente il nostro momento storico caratterizzato da una complessità sempre più estrema e disorientante.
Trasportato dal saggio “La sfida al labirinto” di Italo Calvino, Farronato modella un percorso non lineare che riflette sul dubbio e l’intuizione, strumenti inevitabili del sapere umano.
Milovan Farronato sostenuto da Alessandro Michele, condivide il suo  stesso sguardo curioso e appassionato verso la contemporaneità. Spiriti affini e complementari, sono accomunati dalla continua ricerca delle mutevoli, inaspettate espressioni del sentire artistico e della creatività in ogni forma e suggestione.

 

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Durante la Biennale d’Arte, Prada inaugura “Jannis Kounellis” alla sede veneziana di Fondazione Prada che ricostruisce l’intera carriera artistica ed espositiva dell’artista greco. Visibile dal’11 Maggio al 24 Novembre, la mostra è un dialogo raccontato attraverso l’attento sguardo del superbo curatore, critico e teorico d’arte Germano Celant, che ha disegnato la curatela per celebrare l’artista scomparso nel 2017. 
Il progetto è ideato con la collaborazione dell’Archivio Kounellis, con oltre 60 opere, ricostruisce la storia artistica del maestro, evidenziando gli sviluppi fondamentali della sua poetica, cercando di stabilire un dialogo tra le opere e gli spazi settecenteschi di Ca’ Corner della Regina. 
Segnata da diversi momenti e linguaggi la carriera artistica di Kounellis ha plasmato un arte che si relaziona direttamente con lo spettatore.  La sua ricerca esplora nuove dimensioni con l’intento di superare l’uniformità tradizionalmente pittorica della sua prima produzione, diventando successivamente più radicale per inglobare elementi concreti e naturali come terra, cactus, lana, carbone e cotone. 
Il fenomeno sublime della combustione appare frequentemente nelle opere dell’artista: come in “margherita di fuoco” e “scrittura di fuoco” che enfatizzano il potenziale trasformativo e rigenerante. Il fuoco diventa poi un reticolo di fiamme disposte sul pavimento, presente in mostra, che permea lo spazio espositivo annunciando l’ardore del desiderio di un cambiamento totale. Precarietà, leggerezza, permanenza e rigidità sono altri concetti che determinano una metafora della condizione degli esseri viventi che incarna l’aspirazione alla libertà assoluta e la costrizione fisica e morale indotta dalla società.
La retrospettiva è completata dalla presentazione di documenti, film, cataloghi, inviti, manifesti e fotografie d’archivio, che testimoniano la storia espositiva di Kounellis, oltre a restituire un focus dedicato ai suoi progetti in ambito teatrale e performativo.

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Jannis Kounellis Senza titolo, 2011 cappotti, cappelli, scarpe
Jannis Kounellis Senza titolo, 1993–2008 armadi, cavi di acciaio Jannis Kounellis Senza titolo, 2004 rotoli di piombo e stoffa
Jannis Kounellis Senza titolo, 1980 flauto, violino, tamburo, tromba, cornetta, violoncello, mandolino, bombola a gas, fiamme

Ospitata presso l’Espace Culturel Louis Vuitton di Venezia, “Elsewhen” esposizione di Philippe Parreno porterà una serie di media, film, colonne sonore, disegni e sculture.
Preferendo i progetti agli oggetti, Philippe Parreno ha iniziato ad esaminare diversi approcci alla narrazione e alla rappresentazione negli anni Novanta in ambito artistico celebrando l’esperienza fulcro della sua poetica. La mostra è un spettacolo polifonico e multiforme esplora le potenzialità della percezione, offrendo nuovi modi di vedere e comprendere la realtà. 
Parreno avvicinandosi alla mostra come mezzo di comunicazione, continua a mettere in discussione e a reinventare il suo formato con l’obiettivo di instaurare una relazione tra opera ed osservatore. Con la sua nuova opera l’artista crea un’esperienza in cui la memoria del passato si fonde in una temporalità dirompente con il presente e il futuro, evocando le realtà parallele care all’artista. I segni familiari della percezione vengono annientati a favore di uno stimolante processo d’invenzione di nuovi modi di intendere, sfidando le categorie razionali dell’arte e l’ordine stabilito.

“Elsewhen” sarà visibile all’Espace Culturel Louis Vuitton di Venezia dall’11 maggio al 24 novembre 2019.

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Dopo il debutto del nuovo spazio Ordette a Milano, Massimo Giorgetti direttore creativo di MSGM sostiene a Venezia “Heterotopia” l’installazione presentata dall’Accademia di Belle Arti di Venezia e la rivista d’arte Flash Art. Il prodotto artistico di Peter Halley in occasione della 58a Biennale di Venezia si svolgerà nello spazio espositivo dell’Accademia di Belle Arti situato in uno degli storici Magazzini del sale di Venezia. A cura di Gea Politi direttrice di Flash Art Heterotopia è una grande installazione per l’artista e teorico newyorkese che ha concettualizzato il NeoGeo, il neo geometric conceptualism, creando uno dei più influenti movimenti teorici degli ultimi anni. Halley in questa occasione, produce un ambiente immersivo, dai “tanti luoghi” dell’artista, con stanze che si susseguono, si trasformano, si inseguono, in condotti estetico mentali. 
Heterotopia sarà visibile dall’8 maggio al 10 agosto presso gli spazi dei Magazzini del sale e per l’occasione MSGM ha supportato il progetto dedicando una speciale capsule collection MSGM/Flash Art disponibile esclusivamente in loco.

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Pomellato ha riaperto la sua boutique di Venezia con un nuovo restyling ispirato al flagship store di Milano, uno spazio non convenzionale e colorato che accoglie l’unicità delle creazioni Pomellato attraverso un gioco di contrasti e abbinamenti audaci in cui i materiali raffinati abbracciano le tonalità iconiche del brand in tutte le sue finiture.
Con l’opening della nuova boutique il 9 maggio in concomitanza con la Biennale di Venezia, il brand ha ospitato l’anteprima esclusiva del nuovo libro realizzato dalla fotografa Gail Albert Halaban. L’artista americana, nota per i suoi ritratti al confine tra vita pubblica e privata, a mostrato le immagini del nuovo volume “Italian Views”, in cui prosegue la serie “Out of my Window” spostando l’obiettivo sulle città di Firenze, Milano, Venezia, Palermo e Napoli. Il processo creativo della Halaban rappresenta una vera e propria performance interattiva che porta l’artista a coinvolgere persone mai incontrate prima attraverso un’inedita esperienza fotografica che diventa per lei anche occasione di conoscenza.
Altro prezioso appuntamento è quello con Piaget che presentare l’opera "Moments of Happiness" creata dagli olandesi Verhoeven Twins, rappresentati dalla Carpenters Workshop Gallery. "Moments of Happiness" farà parte della mostra "Dysfunctional" alla Galleria Giorgio Franchetti alla CA' d'Oro. L'opera è composta da diverse sfere di vetro borosilicato con un effetto iridescente che creano una scultura eterea. Gli artisti hanno voluto per la prima volta incorporare l'oro in una loro opera celebrando così il savoir-faire di Piaget nell'arte della lavorazione di questo metallo prezioso.

"Moments of Happiness" degli olandesi Verhoeven Twins

L'11 Maggio si terrà uno degli eventi più attesi: il ballo in maschera di Dior dedicato a Tiepolo, tati i vip che parteciperanno alla serata danzante durante la quale ci sarà anche un'asta benefica.

E' da 68 anni che la Maison non torna in Laguna, e lo fa Maria Grazia Chiuri per un evento importante: i 20 anni della Venetian Heritage Foundation. 
 

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Karlie Kloss
Sienna Miller
Maria Grazia Chiuri con la figlia Rachele

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