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Olympic Hero: Tom Daley per le strade di Parigi dopo l'addio allo sport agonistico

A 30 anni esatti Tom Daley, uno degli sportivi britannici più importanti (e amati) di sempre, icona e attivista per i diritti LGBT, annuncia il suo addio allo sport di alto livello e saluta Parigi, chiudendo così una carriera straordinaria.

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Photography PARKER BURR
Styling JAMES YARDLEY 

«È la fine di un'era, ma è anche il momento giusto per dire basta». Con Parigi 2024, si chiude il capitolo olimpico di uno degli atleti britannici più importanti di sempre. Le sue medaglie parlano da sole: un oro a Tokyo 2020, un argento e tre bronzi ai Giochi Olimpici, oltre a quattro ori, due argenti e due bronzi ai Mondiali di nuoto, cinque ori e tre argenti agli Europei, e quattro ori e un argento ai Giochi del Commonwealth. Non male per un atleta che si è avvicinato per caso ai tuffi. «Ero molto piccolo, ho visto delle persone tuffarsi e ho voluto provarci. Ricordo ancora che fu come un colpo di fulmine», raccontava Tom Daley nell'intervista a Simone Vertua per L’OFFICIEL Italia nel marzo del 2022.

Quando ha dato l'annuncio alla BBC dopo l'ultimo podio di Parigi, era visibilmente emozionato, quasi in lacrime. Ha spiegato che la decisione era stata presa già prima dell'inizio dei Giochi. «Ero molto nervoso, sapevo che sarebbero state le mie ultime Olimpiadi», ha dichiarato. «Ma quando ho visto mio marito, i miei figli, la mia famiglia e i miei amici lì con me, ho pensato: "Sai cosa? Questo è esattamente il motivo per cui sono qui. Non importa cosa accadrà nella competizione, sarò comunque felice"».

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Polo e pantaloni in denim, CELINE

Oltre ai suoi successi sportivi, Tom Daley è diventato una figura di riferimento nel panorama sociale contemporaneo, soprattutto per il suo impegno civile. La svolta arriva nel 2013, due anni dopo la morte del padre, suo primo fan, con cui aveva condiviso l’avventura olimpica di Pechino 2008, a soli 14 anni. Alle Olimpiadi di Londra 2012, grazie al suo talento e alla sua presenza sui trampolini, era diventato una vero e proprio fenomeno pop (anche chi scrive deve confessare si era improvvisamente appassionato ai tuffi).

Quando un tabloid inglese cercò di smentire le voci sulla sua omosessualità, quasi a volerlo "difendere" dall'onta, Daley rispose con un video su YouTube in cui annunciava di essere innamorato di un uomo. Il decennio trascorso da allora ha visto grandi progressi nel Regno Unito, come l'approvazione del matrimonio egualitario, e Daley si è battuto in prima persona per i diritti LGBT. Ha denunciato l’organizzazione di eventi sportivi in Paesi come la Russia o alcuni stati arabi, noti per le persecuzioni verso la comunità LGBT, e ha prestato il suo volto a iniziative benefiche per sostenere i giovani LGBT (anche grazie al suo brand "Made With Love", nato dalla sua passione per l'uncinetto). «C'era qualcosa in me che non sarebbe mai stato come la società voleva che fossi», ha dichiarato alla BBC dopo la vittoria dell'oro a Tokyo 2020. «Spero che qualsiasi giovane LGBT là fuori capisca che, per quanto si possa sentire solo in questo momento, tu non sei solo e puoi raggiungere qualsiasi obiettivo».

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Maglione, pantaloni, scarpe, MARNI
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Abito e scarpe, AMIRI
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Maglia, pantaloncini e scarpe, FENDI
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Top e collana, DIOR MEN BY KIM JONES
Gilet e pantaloni cargo, VERSACE
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Tank top in maglia, BALMAIN

STYLING ASSISTANTS @ollielast @sashachristina_

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