Tutto sulla giornata internazionale della danza

La Giornata Internazionale della danza, istituita ufficialmente nel 1982 dal Comitato della Danza dell’International Theatre Institute, celebra e promuove la disciplina in tutte le sue forme espressive al fine di farla conoscere e di sensibilizzare le istituzioni che ancora non hanno riconosciuto il suo valore per la comunità e per l’individuo. La scelta del 29 aprile non è però casuale: in questo giorno si commemora infatti la nascita di Jean-Georges Noverre, grande coreografo e ballerino francese considerato l’inventore del balletto moderno.

Per quanto riguarda le origini della danza, vediamo come questa disciplina esista sin dall’era primitiva, dall’antichità egizia, greca ed orientale. La sua definizione, però, risale al 600, grazie alla fondazione dell' Académie Royale de Danse, un'istituzione fondata nel 1661 a Parigi dal Re Luigi XIV, ballerino egli stesso, e che era formata da tredici fra i più celebri maestri di danza dell’epoca.

Nel corso degli anni, o meglio dei decenni, moda e danza si sono incontrate più volte. Pensiamo per esempio a tutti i costumi di scena disegnati dai grandi stilisti: quello di Versace è senza dubbio il caso più eclatante dell'attrazione fatale tra la moda e il balletto. " Gli “stracci” li disegno per lavoro. Ma è il teatro il mio vero amore. E Béjart fa parte della nostra famiglia»: sono queste le parole che Gianni Versace rivolge all'amico coreografo Maurice Béjart per il quale disegna svariati abiti di scena. Degno di mezione è poi Roberto Capucci, lo stilista che ha disegnato indimenticabili abiti-scultura per la diva della lirica Raina Kabaivanska. Ma la prima stilista in assoluto che fu stregata dal potere e dalla magia della danza fu Coco Chanel, autrice dei costumi di Le Train Bleu per i Balletti Russi, la leggendaria compagnia di Diaghilev che ingaggiava i nomi più in voga delle avanguardie artistiche in spettacoli che seducevano il pubblico tra genio e scandalo. È così che nasce un patto tra moda e balletto che vedrà poi quali grandi protagonisti anche Giorgio Armani, i Missoni e ultimo, ma non per importanza, Valentino. 

>> Scorri verso il basso per vedere invece le sfilate recenti della stagione 2020-2021 in cui la danza è stata protagonista indiscussa 

Ma la danza non è grande protagonista solo dei fashion show, bensì anche del cinema. Di seguito abbiamo selezionato per voi i film più belli da vedere per gli abbassionati della disciplina: 

• La febbre del sabato sera, 1977: Sullo sfondo di una New York livida e marginale, il ballo, per l'italoamericano Tony Manero, è uno strumento di riscatto sociale e morale. Le movenze irresistibili di John Travolta tra i colori pop della pista da ballo e la colonna sonora composta dai Bee Gees ne hanno fatto uno dei film musicali di maggiore successo di sempre
• Flash Dance, 1983: è un film diretto da Adrian Lyne che raccontala storia di Alez Owens ( Jennifer Beals), una diciottenne appassionata di danza classica che sogna di riuscire ad entrare all'Accademia di Danza di Pittsburgh diventando così una ballerina di professione. 
• Dirty Dancing, 1987: la commedia romantica con Jennifer Grey e Patrick Swayze è un must assoluto. Quella tra Baby è Johnny è una storia d'amore a ritmo di balli proibiti che finirà per sfidare i pregiudizi e l'intera società.
• Billy Elliot, 2000: è un film diretto da Stephen Daldry ispirato alla storia del ballerino Philip Mosley. Una storia avvincente che racconta la scoperta di se stessi e la sfida di tutti i pregiudizi pur di rimanere fedeli a se stessi
• Save the last dance, 2001: Sara (Julia Stiles), una ragazza bianca della piccola borghesia del midwest decide di trasferirsi a Chicago per coltivare il suo sogno di diventare ballerina di danza classica. Nella capitale dell'Illinois vive anche il suo nuovo fidanzato Derek, un ragazzo nero con un passato da criminale, re incontrastato dei locali notturni che balla ad un altro ritmo: la musica hip hop  
• Black Swan, 2010: Questo film drammatico diretto da Darren Aronofsky con Natalie Portman e Vincent Cassel porta in sxena una storia d'arte e di ossessioni nell'esigente mondo della danza classica.
• Tiny Pretty Things, 2020: questa serie originale Netflix è uscita solo qualche mese fa ma ha già conquistato tutti gli appassionati del mondo della danza ma anche del drama: quando una studentessa modello in un'esclusiva accademia di danza è messa fuori gioco, la sua sostituta entra in un mondo di bugie, tradimenti e concorrenza spietata.