Carla: il film su Carla Fracci interpretato da Alessandra Mastronardi
Carla, il primo film biografico dedicato alla vita dell'étoile italiana Carla Fracci. La pellicola cinematografica diretta dal regista italiano Emanuele Imbucci e interpretata da Alessandra Mastronardi.
Lo scorso 27 maggio, all'età di 84 anni, ci ha lasciati Carla Fracci dopo aver duramente lottato contro il tumore. Un personaggio unico che ha egregiamente onorato il nostro Paese in tutto il mondo. Ieri al Teatro alla Scala di Milano è stato presentato il film Carla, in uscita nei cinema italiani dall’8 al 10 novembre. Una pellicola cinematografica interamente dedicata alla vita di Carla Fracci, che durante la sua apprezzatissima carriera ha ricoperto anche cariche istituzionali ed interne al teatro (e non solo in scena). Dagli anni '80 - quando venne affidata la direzione del corpo di ballo dello storico Teatro San Carlo di Napoli - , passando per gli anni '90 - quando diventò membro dell'Accademia di Belle Arti di Brera. Dal 1996 al 1997 è stata inoltre direttrice del corpo di ballo dell'Arena di Verona, poi ambasciatrice Expo nel 2015 e Assessore alla Cultura alla Provincia di Firenze. Una tra le étoile più premiate ed apprezzate di sempre, colei che portò in alto il nome dell'Italia. Oggi il regista italiano Emanuele Imbucci le ha dedicato un film, in cui l’étoile è interpretata da una meravigliosa Alessandra Mastronardi. Oltre che nelle sale cinematografiche italiane, la pellicola sarà trasmessa su Rai Uno in prima serata il prossimo 5 dicembre.
Scorri verso il basso per scoprire la vita di Carla Fracci, il red carpet di ieri dell’attrice Alessandra Mastronardi per la prima del film, ed in anteprima alcuni scatti della pellicola.
ALCUNE SCENE DEL FILM ‘CARLA’ CON L’ATTRICE ITALIANA ALESSANDRA MASTRONARDI
Il film Carla è stato girato tra Milano, Orvieto e Roma, ed è tratto dall’autobiografia ufficiale di Carla Fracci. Inevitabile e necessaria è stata la collaborazione dell’amatissimo marito della ballerina, il regista teatrale italiano Beppe Menegatti, e di Luisa Graziadei, la collaboratrice storica della Fracci. Nella pellicola si racconterà della Carla bambina, poi adolescente ed adulta, la continua ascesa della sua carriera ed i suoi legami più profondi.
IL TRAILER UFFICIALE DEL FILM BIOGRAFICO DEDICATO A CARLA FRACCI
Nel giorno in cui la ballerina Carla Fracci è venuta a mancare, l'attrice Alessandra Mastronardi - oggi protagonista del film biografico "Carla" - ha dichiarato:
Come una libellula ferma nell’aria ma con le ali in perenne, impercettibile movimento, leggera e nello stesso tempo fortissima, elegante, bellissima, sei andata via così…tu che le amavi così tanto le libellule. Penso a te cara Carla, un giorno triste per tutti noi. Ci hai lasciato un meraviglioso messaggio, che con il vero lavoro, i sacrifici, cuore e dedizione i sogni diventano più tangibili e veri. Addio dolce Signora della danza. È stato oltre più che un onore avere avuto la possibilità di poter entrare nelle tue scarpe.
LA VITA DI CARLA FRACCI
Carla Fracci nasce a Milano il 28 agoso del 1936, all'anagrafe come Carolina, ma in seguito - colei che diventerà una tra le più grandi ballerine del XX secolo - sceglierà semplicemente farsi chiamare Carla. L'étoile italiana ha sempre dichiarato che, a differenza di tante bambine sue coetanee, quello di diventare una ballerina professionista non è mai stato uno dei suoi sogni nel cassetto. La danza ha rappresentato per Carla Fracci un passatemo, una valvola di sfogo per cercare di affrontare con leggerezza un contesto storico particolare quale era quello della seconda guerra mondiale. Non sapendo neanche cosa fosse un giocattolo, una Carla Fracci bambina iniziò a vedere qualcosa di speciale nel suo corpo, ed in modo particolare nei movimenti che era in grado di eseguire. Così iniziò a ballare, banalmente per allietare le serate della sua famiglia, e quelle di lavoro a cui suo padre (un tranviere dell'ATM) era solito portarla. Fu però una amica della famiglia Fracci a riconoscere nella giovane Carla del talento, per questo motivo la portò all'esame di ammissione della scuola di ballo della Scala di Milano. Carla Fracci entrò immediatamente, e questo sarà solo una delle prime conferme ricevute per colei che nel 1981 ottenne il titolo di prima ballerina assoluta - un onore unico e raro, una delle onorificenze più prestigiose per i tecnici del settore danza.
Carla Fracci nasce in una famiglia milanese molto umile, suo padre Luigi Fracci di lavoro faceva il tranviere dell'ATM, e sua mamma Rocca Santina era un'operaia. Le umili orgini non condizionarono affatto la carriera di colei che oggi consideriamo una tra le ballerine più grandi di sempre e soprattutto stimata e conosciuta in tutto il mondo. Carla Fracci infatti, dopo i suoi studi alla Scala di Milano, inizierà a lavorare con alcune compagnie di danza straniere tra cui: London Festival Ballet, il Sadler's Wells Ballet (oggi il noto Royal Ballet) e il Royal Swedish Ballet. Uno dei momenti che in assoluto consacrò la grazia, l'eleganza e la bravura di Carla Fracci, vedrà la ballerina italiana nel 1967 ospite all'American Ballet Theatre. Di qui, una scalata di innumerevoli successi che vedranno Carla Fracci interpretare ruoli importantissimi tra cui Giselle, La Sylphide, Giulietta, Francesca da Rimini e la Medea di Euripide. L'étoile italiana Carla Fracci durante la sua carriera ha brillato quasi quanto una stella, anche al fianco di ballerini come Rudolf Nureyev, Henning Kronstam, Alexander Godunov e l'italiano - nostra cover star - Roberto Bolle.