Addio a Sandra Milo, la Musa di Fellini se n’è andata a 90 anni
Si è spenta nella sua abitazione a Roma una delle protagoniste del cinema italiano...
Addio a Sandra Milo. L’attrice novantenne si è spenta nella sua abitazione a Roma. Sandrocchia, come l’aveva soprannominata il suo «grande amore» Federico Fellini, del quale fu la musa e protagonista di tanti film, è stata una delle protagoniste indiscusse del cinema italiano, ma anche una conduttrice televisiva e cantante.
Nata a Tunisi il 11 marzo 1933 con il nome di Salvatrice Elena Greco, Sandra Milo ha raccontato l'epoca d'oro del cinema italiano, un'era in cui la settima arte era ricca di vero fascino e magia. La sua presenza scintillante e i suoi capelli color oro l'hanno resa un'icona degli anni Cinquanta e Sessanta.
L'inizio della sua carriera nel 1953 con il film "Via Padova, 46" di Giorgio Bianchi l'ha fatta notare dal grande pubblico, poi Sandra ha continuato a percorrere la sua strada, trovando una speciale collaborazione artistica con Antonio Pietrangeli. Il regista la sceglie per "Lo scapolo" (1955), dando inizio a una serie di successi che includono "Adua e le compagne" (1960) e "Fantasmi a Roma" (1961).
Il suo legame con registi di fama mondiale si consolida con la collaborazione con Roberto Rossellini in "Il generale Della Rovere" (1959) e raggiunge l'apice con Federico Fellini, che trasforma la sua Sandrocchia - il soprannome con cui la chiamava - in una femme fatale indimenticabile in "8 ½" (1963). La loro relazione artistica dura ben 17 anni, un periodo in cui Giulietta Masina, moglie di Fellini, condivide il set con la Milo in "Giulietta degli Spiriti" (1965).
La vita personale di Sandra Milo è stata altrettanto intensa. Sposata giovanissima con il Marchese Cesare Rodighiero, ha vissuto un matrimonio breve ma significativo che l'ha introdotta nell'alta società. Successivamente, trova l'amore con il produttore Moris Ergas e successivamente con Ottavio De Lollis, con il quale diventa madre di Ciro e Azzurra. Eppure, quando le si chiedeva chi fosse stato il suo più grande amore, la risposta è sempre ricaduta su Fellini.
Scorri verso il basso per scoprire, in una delle nostre gallery, alcune tra le foto più iconiche dell'amatissima attrice italiana
Dopo un periodo di lontananza dal grande schermo, Sandra fa il suo ritorno nel 1983 con "Cenerentola '80" e "F.F.S.S., cioè... che mi hai portato a fare sopra Posillipo se non mi vuoi più bene?". Si cimenta con successo anche nella conduzione di svariati programmi televisivi tra cui: "Piccoli e grandi fans" (dal 1984 al 1989), Automia (1988), "L’amore è una cosa meravigliosa" (1989-1990), "Cari Genitori" (1991-1992). Poi, nel 2022 è protagonista del reality show “Quelle brave ragazze” con Mara Maionchi, Orietta Berti (nella prima stagione) e Marisa Laurito (nella terza stagione).
Invece, le sue apparizioni cinematografiche diventano sempre più sporadiche nel corso degli anni. Nel 2021, riceve il David di Donatello alla carriera, un riconoscimento più che meritato per una diva dal grande fascino e dalla voce inconfondibile. Da giovane promessa a modella, musa, attrice, icona, trendsetter e superstar della televisione italiana, Sandra Milo lascia senza alcun dubbio un'impronta indelebile.
“La fedeltà è una cosa innaturale e questo vale sia per gli uomini che per le donne.”
Images by Getty Images