Troye Sivan racconta il nuovo album "Something to Give Each Other"
Dopo la sua apperizione sulla passerella di Miu Miu, il cantante Troye Sivan é ufficialmente sotto i riflettori del fashion system. Racconta il successo del suo terzo album che ha scalato le classifiche mondiali grazie ai singoli "Rush" e "Got Me Started".
Corteggiato dall'universo della moda, Troye Sivan ha conquistato l'attenzione di tutti con il suo nuovo stile ultimo album "Something to Give Each Other". Un disco in cui viene celebrato il suo spirito da party-boy, in un momento in cui la vulnerabilità dovuta alla rottura con il suo ex-fidanzato aveva preso il sopravvento. Originario di Johannesburg, ma naturalizzato come australiano, il cantante e attore della serie TV HBO "The Idol" e del film "Boy Erased", in un'intervista su Apple Music spiegato il suo album, rivelando la sua passione per Janet Jackson - di cui ama la freschezza delle sue canzoni, le coreografie e i suoi visuals - e il suo marchio di lifestyle TSU LANGE YOR che celebra il legame con la sua famiglia e le sue radici.
Il nuovo disco "Something to Give Each Other" gli ha fatto scoprire le differenti sfaccettature dell'amore e confida che il suo vero punto di partenza è stata la rottura con il suo ex fidanzato: «Molti amici quando stavo attraversando la mia rottura mi dicevano "Oh, ma starai bene, ci sono così tante persone là fuori..." ed è difficile sentirselo dire in quel momento perchè ne dubiti. E poi l'ho vissuto in prima persona, ed è stato un viaggio molto più a lungo di quanto probabilmente sarebbe dovuto durare, ma l'ho vissuto ed é stato sconvolgente di quanto avessero ragione i miei amici. Quindi, in un certo senso, vorrei che il mio album sia una conversazione con tutti».
"Rush" é stata la canzone più grande della sua carriera in termini di numeri, e nel suo album la lo spirito della festa viene celebrato in una veste quasi spirituale: «Mi sono sentito così grato di poter provare quella sensazione di caldo e sudore sulla pista da ballo» e per il suo video musicale Troye racconta di aver preso lezioni di danza e da quel momento non ha più smesso di ballare: «Credo di aver capito che avevo bisogno di questo, e sapevo che doveva essere fatto in maniera autentica. Il video non poteva limitarsi ad essere solo un video musicale di una festa che abbiamo girato a Los Angeles con un mucchio di comparse... perciò siamo andati a Berlino e abbiamo filmato. Credo di aver capito che la crudezza e la vulnerabilità di quei momenti sono siano speciali per me e volevo celebrarli».
"L'arte è l'unico modo che mi viene in mente per comunicare un sentimento completo" Troye Sivan
Poi passa a "Got Me Started" in cui la base della traccia viene campionata dal successo del duo australiano Bag Raiders. «Gli avevo promesso che avrei fatto un video incredibile. [...] Non dimenticherò mai il momento in cui l'ho provato a suonare e mi è uscito così pulito che e ho pensato: "Oh mio Dio". L'abbiamo inserita e ha funzionato» E poi è arrivato il video diretto da Gordon von Steiner a Bankok in cui Troye ha voluto esprimere la sua totale libertà della solitudine, e non il classico momento di tristezza.
Il suo sogno nel cassetto è quello di performare al The Hollywood Bowl, ma prima dovrà portare il suo album in tour: «Penso che la musica e il pubblico siano le cose che mi spingono a farlo, perché lo stile di vita di viaggiare e tutto il resto mi sembra un po' troppo stressante. E sento che questa volta sarà folle".