Sira Pevida goes to Miami
Co-fondatrice di The Walk, Sira Pevida conquista il mondo a colpi di post, abiti couture e tacchi vertiginosi. Con un obiettivo: incoraggiare i followers a uscire dalla comfort-zone
Photography FREDERIC PINET
Styling MAEVE REILLY
Soltanto pochi anni fa Sira Pevida era una rinomata nutrizionista con una notevole passione per la moda. Sognava Dior, Chanel, Saint Laurent e i front-row delle sfilate. Nel 2017 insieme al fratello Alex Acero ha lanciato The Walk, un blog manifesto dei loro viaggi e dei loro interessi comuni caratterizzato dall’acuto senso di stile di Sira. Oggi la vita dell’influencer è un susseguirsi di collaborazioni glamour, fashion week e creazione di contenuti. «La chiave del successo è stato abbracciare la mia genuinità. Anche se, devo ammetterlo, non vado a fare la spesa in un abito couture Mugler».
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L'OFFICIEL ITALIA: Avresti mai immaginato che la tua vita potesse prendere questo corso?
SIRA PEVIDA: Sì, nonostante il mio lavoro da nutrizionista ho sempre tenuto d’occhio il mondo della moda, che, insieme allo styling e alla fotografia, fa parte delle mie grandi passioni. Quando i social sono esplosi, ho pensato che fosse un’ottima occasione per esprimere le mie idee e celebrare la creatività e l’arte.
LOI: Oggi tutti vogliono diventare influencer, cosa rende unici?
SP: Credo che l'aspetto più importante sia essere veri, esaltare la propria unicità. Quando lavori su qualcosa che ami davvero è più facile distinguersi. Mai sottovalutare la profonda conoscenza del pubblico che ti segue, avere ben chiari i loro gusti e rimanere fedeli ad essi.
LOI: I social media mostrano stralci di vita costruita. Come è possibile essere reali su Instagram?
SP: Il mio account Instagram è diviso in due: i post che esaltano il mio stile e la mia vita frenetica dall’altra, le stories, più personali e veritiere, dove condivido il dietro le quinte del mondo glamour. La mia regola è coinvolgere i followers in tutte le sfere dalla mia quotidianità, che non è sempre patinata come può apparire: ad esempio, la mattina del servizio fotografico per L’Officiel sono andata con i miei figli ad intagliare zucche per Halloween e ho finito per tagliarmi un dito, il che non è l’ideale quando hai un servizio fotografico nel pomeriggio.
«COSA È LA moda PER ME? È un’armatura CHE FA SENTIRE OGNUNO a proprio agio.
È CLASSICITÀ ED eleganza, MISCHIATA A pezzi RISCHIOSI, E CAPI PIÙ audaci».
LOI: Attraverso i tuoi look che messaggio vorresti veicolare?
SP: Empowerment femminile. Mi vedo come una donna forte, non mi sono mai arresa. La mattina quando mi guardo allo specchio voglio che l'immagine riflessa racconti questa storia. Il mio consiglio alle giovani imprenditrici è quello di fidarsi del proprio istinto, uscire dalla propria comfort zone e avere fiducia in sé stesse nonostante gli ostacoli. Vorrei che chiunque mi segua ricordi questo: non rinunciare mai ai propri sogni, ma lavorare duramente per arrivarci perchè non succede nulla spontaneamente da un giorno all’altro.
LOI: La moda per Sira Pevida è…
SP: Un’armatura che fa sentire le donne a proprio agio. È classicità ed eleganza mischiata a pezzi rischiosi, audaci. È Coco Chanel e Audrey Hepburn, icone che hanno superato la prova del tempo, è l’eleganza del tubino nero e la sartorialità di un completo dal tocco maschile. È un maglione colorato dalla stampa geometrica insieme alle Kitten Ruby slippers di Amina Muaddi, chicca speciale di questa stagione. Sono Saint Laurent, Carolina Herrera, Dior e Chanel, ma anche giovani designer che giocano con collaborazioni inaspettate. Tutta questa commistione di realtà diverse è il cuore di The Walk, uno spazio per persone curiose e appassionate di lifestyle, moda e arte; è una strada in cui abbattiamo gli stereotipi, siamo dirompenti quando si tratta di attualità, arte, fotografia e ultime notizie nel settore della moda.
STYLING: Maeve Reilly @THE ONLY AGENCY HAIR: Lio Maldonado; MAKE UP: Erick Huerta; PRODUCER: Jeff Broder;
PHOTO ASSISTANTS: Jose Arizmendi e Matthew Barrios; STYLIST ASSISTANT: Rachel Bode; MOTORHOME: Sean Sherman
