Tendenza minigonna, l'inverno 2024 non ci impedisce di mostrare le gambe

Temerarie o meno del grande freddo, la migonna dell'inverno 2024 è già qui in mezzo a noi e prevede nei prossimi mesi di apparire su più gambe possibili in nome dello stile, dell'emancipazione e anche della seduzione. La gonna corta invernale è soprattutto una grande alleata della silhouette se si inserisce all'interno di outfit ben studiati. Dedicato quindi a chi non è altissima, la miniskirt regala spesso e volentieri centimetri preziosi. A chi invece di gambe e di centimentri ne possiede già abbastanza, ben venga l'effetto wow. Ma alla fine, quanto deve essere lunga la minigonna? Per trovare le risposte in linea con le tendenze abbiamo passato al radar ogni modello, dai più classici come la minigonna nera, il modello a portafoglio o la collegiale gonna a pieghe corta stile Britney Spears, alle versioni romantiche e vaporose delle minigonne a palloncino. Sì, ci sono anche le minigonne jeans, ma loro le importiamo e approviamo di default direttamente dai mesi estivi ormai alle spalle.

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Prendiamo ad esempio un'esperta di minigonne come Sabrina Carpenter. 1 metro e 52 centimetri di pura energia. Un ultimo video, Taste, girato con la regina dell'Urlo Jenna Ortega, pezzi virali come Nonsense, Espresso e Please Please Please, il palco dell'Eras Tour di Taylor Swift e, naturalmente, le minigonne. Corte, cortissime, si potrebbero definire minigonne inguinali nonostante le apparenze romantic-studentensche. Ed è proprio qui che sta il clash visivo vincente. Da copiare.

Semberà assurdo ma è esattamente questo: con la minigonna a vita alta ciò che resta scoperto viene coperto all'istante con altro. Da elementi mutati da altri capi di abbigliamento come le gambe dei pantaloni sartoriali agganciati lateralmente all'orlo della miniskirt, in stile reggicalze, ai più tradizionali stivali sopra al ginocchio dalla silhouette tubolare. L'idea è di mimetizzare e nascondere le gambe nonostante l'intenzione di scoprirle con la gonna corta. Meno si vede e meglio è. Un paio di cuissardes sotto alla minigonna risolve così ogni cruccio del troppo nuda e del troppo freddo. Magnifico, no?

Che scarpe mettere con la minigonna? Il caso di quella a palloncino nelle due versioni di Patou e Marine Serre è presto sciolto. Intanto il volume spumoso e vaporoso allarga visivamente il punto centrale della silhouette regalando di fatto curve a chi in quel punto non ne ha. Poi la questione scarpe: nei look con minigonna rappresentano il passaggio cruciale. Tacco o super flat? Vanno bene entrambe purché sia chiaro che un paio di scarpe con tacco aggiunge femminilità e leziosità cocquette se abbinate a una gonna a palloncino. Un paio di mocassini e un bomber invece rendono la minigonna a palloncino un vero e proprio mix di genere tra la rigidità dell'uniforme scolastica e la voglia matta di trasgredirla. 

Un'altra combo interessante tra le proposte di minigonne invernali ce lo offre il twist del completo tailleur con gonna corta. Un grande classico senza nessuna retorica e abuso del termine. Sta a noi citare gli anni novanta quando sartoriale faceva rima con quel minimale svelto e deciso, fatto di linee fluide e seriose, di blazer aderenti e minigonne disegnate con riga e squadra. Oppure ci si può lasciar prendere dalla nostalgia dei ribelli anni 70 dove rigurgiti di bon ton dei sixties hanno trasformato i completi taileur in veri e propri blocchi segna corpo di rottura, miningonne incluse. Ed ecco che da Versace arriva l'ideona per il prossimo look minigonna inverno: un paio di leggings con la staffa. 

È come scegliere tra il cioccolato al latte e quello fondente, tra la rulotte e il camper, gli sci e lo snowboard. La diatriba estetica delle gonne invernali se la gioca, orlo ad orlo, la sacra minigonna a pieghe contro il twist tessile della gonna a portafoglio che spesso e volentieri diventa un magico layer sopra a più pragmatici pantaloncini. Ma non esiste un modello migliore dell'altro. Vero è che la tendenza dell'inverno 2024 ci indica una via maestra: il tweed finestrato e il check con cui confondere le idee su tagli e volumi. 

Un focus collant e calze è doveroso se abbiamo intenzione di sfoggiare le nostre gambe bellissime anche in inverno. Lo suggerisce Ferragamo con un look minigonna invernale pensato sì su pesi differenti, trasparenze incluse, ma sprattutto nel tono su tono di minigonna+collant. Un effetto che uniforma e armonizza la figura. Con David Koma abbiamo invece un suggerimento sul grado di velatura dei collant. Lo sappiamo che gli 8 denari sono la quintessenza della sexitudine à la rive gauche ma nel caso di una minigonna nera inguinale in inverno tocca riconoscere di aver già svelato a sufficienza. Meglio puntare su un paio medio così da ridefinire un nuova, seppur breve, femminilità by night.