L'intervista a Joaquín Trías, il nuovo direttore creativo di Delpozo
Pochi brand possiedono una storia ricca e affascinante come quella di Delpozo. In occasione del 50° anniversario della maison, Joaquín Trías ha assunto il ruolo di direttore creativo, portando con sé una visione fresca e ambiziosa, ma sempre rispettosa dell’essenza del marchio. «Assumere le redini di un brand iconico come questo è un onore e una grande responsabilità», racconta Trías. Una delle sfide più importanti è stata quella di attrarre investitori capaci di comprendere e rispettare il significato storico di questa realtà. Con l’aiuto di figure come la stilista Kate Young e un atelier di maestranze straordinarie, Delpozo ha continuato a distinguersi per la sua qualità artigianale senza compromessi.
La visione di Trías si fonda su tre pilastri: quel senso di “WOW”, il colore e una bellezza assoluta. «Delpozo non segue le tendenze né si basa su una silhouette specifica, ma rappresenta ciò che tutti noi percepiamo come bello, impeccabile, puro», spiega il direttore creativo. Questa prospettiva ha permesso al marchio di rinnovarsi senza perdere mai la sua identità. Poi la collezione Primavera/Estate 2025, ispirata a Madrid, la città natale di Jesús del Pozo. Un immaginario che celebra la “quotidianità straordinaria”, cuore pulsante dell’essenza del brand. «Immaginate una gonna strutturata in mikado di seta, abbinata a una polo classy e a un colletto in organza: tre pezzi distinti che, insieme, creano l’illusione di un abito. Questo è moderno, è Delpozo».
Un momento speciale per il rilancio della maison è stato il cortometraggio OBERTURA, realizzato con Tilda Swinton. La collaborazione è nata quasi per caso, ma ha subito preso vita con una naturalezza sorprendente. «Ho sempre definito Delpozo come la “bella addormentata” della moda spagnola, e con Tilda abbiamo riportato in vita questo giardino abbandonato nel modo più romantico possibile», racconta il designer.
Poi, l’impegno di Trías per la sostenibilità è un altro pilastro. «Creare prodotti che resistano esteticamente e materialmente al tempo, controllare la produzione e lavorare con fornitori locali sono scelte che facciamo con onestà», spiega. Questo approccio non solo riduce l’impatto ambientale, ma consolida l’idea di moda durevole e di qualità. Guardando al futuro, Trías sogna di trasformare la griffe nel simbolo internazionale della cultura spagnola. «Voglio che il mondo veda Madrid attraverso Delpozo: il suo essere così sofisticata, la sua architettura, il suo stile di vita».
Scorri verso il basso e scopri il cortometraggio di Delpozo con l'iconica Tilda Swinton
Così, con una visione che intreccia diverse emozioni, Joaquín Trías sta scrivendo un nuovo capitolo, trasformando il brand in un’ode alla bellezza, all’arte e all’artigianalità timeless.