Fashion Week

Courrèges remix

La direttrice creativa Yolanda Zobel tratteggia per Courrèges una moda dove la maglieria è un passepartout che dialoga con stampe allover e abiti con cut-out a contrasto
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Sfilare all’aria aperta è di sicuro un trend delle settimane della moda per la Primavera-Estate 2020 e Courrèges lo ha preso sul serio. Mentre i turisti imperversano sulla Senna, i parigini si danno appuntamento nel 10° arrondissement, lungo l’animatissimo canale Saint Martin. E lì la direttrice creativa Yolanda Zobel ha dato appuntamento al pubblico, sistemato a pelo dell’acqua mentre da una chiatta gorgheggiava l’artista iraniana, ma di stanza a Parigi, Lafawndah. Intanto modelle e modelli si avvicendano con passo veloce, per raccontare uno stile difficilmente definibile. C’è la maglieria a trama larga che diventa di volta in volta calzoncino, maxi-cappa, mini abito o longuette aderente. Ci sono delle quadrettature rivisitate in chiave futuribile. E ricordando il DNA della maison, fanno capolino degli abiti smanicati in tinta unita con dei tagli obliqui che rivelano un tessuto a contrasto. Tante, forse troppe suggestioni, non aiutano a definire l’odierna identità del brand.

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