La new wave sartoriale romantica di Dunhill
La politica alla porta del Blitz Club da parte di Steve Strange, cantante dei Visage, il gruppo new romantic più famoso degli anni ’80, era severissima. Midge Ure, che ha suonato al fianco di Strange nei Visage la ricorda così: "Steve non avrebbe lasciato entrare nessuno che non avesse il look giusto, basti pensare che lascio alla porta Mick Jagger, perché troppo rockettaro.” La figura di Steve è importante non solo per la scena musicale, invitando a suonare artisti del calibro degli Spandau Ballet o dei Culture Club di Boy George, ma anche perché anche con l’influenza di Judy Blame, ha delineato uno stile. All'interno, il club era una galleria di capelli a punta, camicie arricciate, giacche oversize dalle importanti spalline, tacchi assassini e sgargianti macchie di rossetto e fard. E quello era il look della fauna del locale. "Si trattava di mostrare il tuo lato creativo e di far vedere che ti eri impegnato nel creare un look ricercato. Riguardava lo stile classico e l'essere scandaloso, ma sempre con gran gusto" diceva Steve. L'uomo in questa collezione è un incrocio tra preppy e new wave, l’establishment e l’anti-establishment- non si tratta di creare personaggi a tutti gli effetti eccentrici, si tratta invece di prendere tutti quegli elementi e metterli insieme, ricostruire e ricontestualizzare. Mark Weston si è avvicinato alla collezione in termini di processo, smontandola e componendola in modo diverso. “Sotto molti aspetti, è una nuova visione della decostruzione, Dunhill non è una cosa, sono molte", afferma Mark Weston, direttore creativo di Dunhill. “Questo è il mio quinto show per la maison inglese Dunhill e sembra che ci sia un certo tipo di sintesi in questa collezione. Sono affascinato dal Blitz club, in particolare dalle foto di Homer Sykes. Quel club era un luogo di libertà e individualità, un mix di culture: artisti, designer, musicisti, tutti insieme”. L’Autunno-Inverno 2020 celebra la specificità dell'abbigliamento maschile, esplorando le tradizioni sartoriali britanniche, fornendo una nuova interpretazione della silhouette classica che diventa più sensuale. La giacca avvolge e cinge in vita, le maglie sono realizzate con la seta delle cravatte, spalle strutturate forti e giacche high break offrono una nuova, sinuosa eleganza: dove tracce di stile urbano e country si fondono con dettagli rubati al mondo dell'equitazione. Capispalla in pelle pregiata, tour de force di mantelle e soprabiti in vitello e anguilla, maniche a kimono a cui si aggiunge l'esplorazione del volume e della struttura.