Comme des Garçons Homme Plus e il tailoring dell'avanguardia
Intitolata "Tailoring of the Avant-Garde" la fondatrice Rei Kawakubo porta in scena durante la collezione uomo autunno inverno 2023-24. Un elogio alla sartorialità maschile con un’osservazione sull’anatomia del corpo e l’immancabile approccio scultoreo.
Se nel 1997 Rei Kawakubo svelava in passerella la collezione “Body Meets Dress, Dress Meets Body” che rivedevano l'architettura del vestito per analizzare lo spazio intercorso tra il corpo e l'abito, alla Paris Fashion Week con Comme des Garçons Homme Plus questa volta prende in considerazione la sartorialità maschile. Una collezione autunno inverno 2023-24 che come suggerisce dal titolo “Tailoring of the Avant-Garde” analizza il guardaroba sartoriale maschile con la sua potente estetica.
Tutto ciò che generalmente viene nascosto, viene portato all’esterno, dentro e fuori, il tutto profilato da rouches, emergono anche volumi concavi e convessi, mentre la maglieria compare con un approccio sperimentale con intrecci sinuosi e forme inconsuete. Cappotti che vengono percorsi da lunghe zip in verticale che si aprono per rivelare l’interno, silhouette intercettate da tocchi di pelliccia sintetica, completi in tartan con kilt, giacche con spalle imponenti, cappe volumetriche e maglioni in knitwear con interpretazioni tridimensionali.
Nella collezione uomo autunno inverno 2023-24 di Comme des Garçons Homme Plus vengono introdotte le stampe dell’artista basato a Santa Fe Edward Goss, che dopo aver lavorato nell'edilizia ed essersi laureata in orticoltura, ha iniziato a dipingere nel 2002 producendo opere che includono strati di giornali, nastro adesivo, fotografie e materiali disparati.
«È il nostro compito mettere in discussione le convenzioni. Se non corriamo noi il rischio, chi lo farà?» diceva Rei Kawakubo. Sicuramente lei rimane ferma con la stessa missione, e la stessa energia. Il risultato? Una revisione delle regole del guardaroba maschile.