Chanel, la sfilata Cruise 2025 al Design Institute di Hong Kong
Dopo aver sfilato alla Cité radieuse di Marsiglia nel maggio scorso, l'ultima collezione immaginata da Virginie Viard per Chanel sfila al Design Institute di Hong Kong. La prima grande struttura nella città progettata da un architetto francese.
La collezione Cruise 2025 di Chanel rende omaggio alla vita marinara con dettagli come cappucci da sub, ricami scintillanti, cappelli di paglia, infradito flatform, giacche di paillettes per le serate e costumi da bagno. Se Gabrielle Chanel ha trasformato l'abbigliamento femminile, Le Corbusier ha rivoluzionato il modo di vivere di molte persone. E l'Hong Kong Design Institute, con la sua architettura futuristica progettata da Coldefy & Associés Architectes Urbanistes (CAAU), è stato spesso paragonato alla celebre Cité Radieuse di Le Corbusier, sede della sfilata Cruise a Marsiglia. La struttura dell'HKDI è composta da quattro torri di vetro imponenti, avvolte da strutture in acciaio e collegate da una piattaforma sospesa che simboleggia una "pagina bianca".
A Cinematic Encounter: presentata per la prima volta lo scorso maggio nel sud della Francia, la collezione Chanel Cruise 2025 fa ora tappa a Hong Kong. Per l'occasione, la maison francese ha invitato mla regista Audrey Diwan a dirigere un cortometraggio, “Modern Flirt”. Nel quale a pluripremiata regista francese ha immaginato l'incontro di due personaggi misteriosi, interpretati da Angela Yuen e Benjamin Voisin.
I look della sfilata mettono più che mai l'accento sullo stile quotidiano e rappresentano il guardaroba perfetto per le vacanze: dall'outfit da spiaggia con shorts e ampi cardigan in crochet (utilizzati come copri-costume), alle ciabattine infradito con zeppa, al cappellino in paglia stile boater, canotte e shorts in pelle, completi in sangallo e persino un accappatoio che diventa un raffinato robe manteau, un abito-cappotto con dettagli in spugna.
Seguono abiti lunghi in cotone perfetti per l'aperitivo e costumi interi o due pezzi abbinati a cascate di perle, gioielli con charms e fiocchi à la Robespierre per le camicette. Un accessorio distintivo? La doppia C in metallo con catena, portata come una borsa, anche se è solo un elemento decorativo. Immancabile il tweed, declinato in tonalità vivaci come verde e giallo o nel classico bianco e nero, e grandi collier con reticolo a quadri che ricordano le reti da pesca, arricchiti da micro charms a forma di stelle marine e creature del mare. Completano la collezione elementi traslucidi come giacchini e shorts in pelle metallica, oltre a borse a secchiello e felpe con cappuccio
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