Design Agenda 2024, tutti gli appuntamenti da non perdere nel mese di novembre
Tra Medio Oriente e Asia (con molta Italia dentro) novembre è un mese particolarmente denso e fitto di incontri, viaggi e confronti. Quali sono e perché è importante segnarli in agenda.
Prima che il 2024 giunga al termine, il gran tour del design completa la propria agenda con almeno tre importantissimi appuntamenti dove il design italiano è tra i protagonisti di auspicabili nuovi scambi e contaminazioni. I tempi non sono dei più luminosi, lo sappiamo, ma è proprio in queste occasioni in cui non si deve demordere nel consolidare rafforzare il networking tra le parti: domanda e offerta, partner e alleanze. Tre luoghi dell'est del mondo come Dubai, Mumbai e la Cina con Shanghai e Hong Kong, animano il mese di novembre con primissime edizioni da scoprire e rinnovate kermesse con cui provare a intercettare i trend di domani.
Dubai Design Week 2024
Torna la Dubai Design Week 2024 giunta alla sua decima edizione, dal 5 al 10 novembre 2024, pronta ad accogliere più di 1.000 architetti, designer e creativi provenienti da oltre 50 paesi in un programma ricchissimo che include installazioni, nuove commissioni, mostre, conferenze, workshop e altri progetti ed esperienze innovative. Quest'anno sono presenti almeno 40 installazioni incentrate su come design, scienza e tecnologia possano convergere per recuperare materiali del nostro passato, nonché per reinventare nuove forme che promuovano pratiche sostenibili. Le mostre in palinsesto fungono da piattaforma per esplorare e scoprire il lavoro di istituti, collettivi e singoli designer attraverso soluzioni di design innovative in tutte le discipline. E non manca nemmeno l'opportunità di compravendita diretta con il Marketplace allestito nel fine settimana con oltre 75 marchi con prodotti originali e di alta qualità provenienti dai migliori artigiani, imprenditori e piccole imprese della regione per celebrare il valore del patrimonio, della cultura e dell'artigianato.
Collateralmente segnaliamo due appuntamenti: il lancio inaugurale di Editions, la prima fiera d'arte e design premium in edizione limitata della regione, che vedrà la partecipazione di oltre 50 gallerie, studi di design e collettivi e Downtown Design 2024 alla Waterfront Terrace nel Dubai Design District, all'interno del calendario principale, dal 6 al 9 novembre.
Con Design Mumbai Week 2024, l'India fa il suo debutto nel circuito interior
Dal 6 al 9 novembre debutta Design Mumbai 2024, il primo evento internazionale in India dedicato al design contemporaneo, una quattro giorni allestita presso il Jio World Garden, mega complesso situato nell'area Bandra Kurla Complex. Dai concerti musicali agli incontri sociali, agli eventi culturali e sportivi, perché circondato da una rinfrescante e vasta area erbosa, è il luogo adatto ad ospitare la prima edizione della kermesse dedicata all'interior e al design da parte di una delle economie più rilevanti nel mondo. Qui marchi e studi di fama mondiale potranno dialogare con alcuni dei talenti più entusiasmanti dell'India per offrire una visione unica delle tendenze internazionali e del carattere locale indiano. 50 relatori internazionali terranno talk e dibattiti tra cui Designed In India, Made For The World: How To Engage A Global Audience condotto dal co-CEO di Dezeen, Benedict Hobson.
Da segnare in nota l'ingresso progettato da Kling Klang Klong, studio creativo con sede a Berlino, che compone suoni e codici per esperienze sonore. Il loro lavoro è interattivo, generativo e basato su una narrazione avvincente attraverso la fusione di musica, colore e luce. Da non perdere anche l'installazione Magical Bloom di Vibhor Sogani, prolifico artista e designer indiano, progettata in esclusiva per incanalare la luce attraverso innumerevoli sfere di acciaio lucidato, che si uniscono per formare la forma di un fiore in fiore. "Nelle nostre vite moderne frenetiche, spesso trascuriamo la ricchezza e la meraviglia che ci circondano. Magical Bloom ci spinge ad apprezzare i dettagli del mondo naturale". Così la preannuncia l'autore.
Se a novembre il Salone del Mobile.Milano vola in Cina
Se settembre è stato il mese degli Stati Uniti – con l’installazione “Italian Design: from Classic to Contemporary”, a cura di Ferruccio Laviani allestita in partnership con Bloomingdale’s – novembre è per il Paese del Dragone. La Cina infatti è la prossima tappa dell'italian design nel mondo con ben due grandi eventi programmati a Shanghai e Hong Kong.
Dall’8 al 10 novembre, Salone del Mobile è per la prima volta Partner della West Bund Art & Design, tra le più prestigiose fiere d’arte asiatiche giunta quest'anno all'undicesima edizione. A catturare la scena sarà The Orbit’s Orbit: un'installazione performativa dedicata al design italiano firmata dall’artista Matilde Cassani. La circolarità è alla base dello sviluppo del concpet, una struttura fluida in dialogo con più di 50 icone del Made in Italy animate dalle interazioni dei visitatori, performance inedite e un ciclo di conversazioni sul design.
L'edizione 2024 di West Bund Art & Design, evento fondamentale nel mercato dell'arte globale della Cina, si articola in cinque sedi, il West Bund Art Center Hall A, Hall B, il West Bund Dome, Orbit e GATE M Dream Center. Tra le aree espositive anche le opere di 121 gallerie provenienti da quarantanove città di ventitré paesi e regioni, con molte gallerie internazionali che torneranno dopo la lunga pausa causata dalla pandemia. Hauser & Wirth, Ota Fine Arts, Pace Gallery, ShanghART Gallery, White Cube e WHITE SPACE per segnalarne alcune. Inoltre, Louis Vuitton ospiterà talk dedicati dal titolo "LOUIS VUITTON West Bund Voice", in collaborazione con la fiera con ospiti di spicco dalla Cina e dall'estero. Contemporaneamente, Baer Faxt presenterà la prima grande mostra in Asia del maestro del design finlandese Eero Aarnio con la sua ultima scultura all'aperto esposta nella piazza del West Bund Art Center.
La seconda tappa dell'italian design riguarda Hong Kong dove, dall’11 al 21 novembre, si inaugura la mostra di celebrazione dei primi 25 anni di vita del progetto espositivo dedicato ai giovani designer all'interno dell'esposizione Salone. Dal titolo “SaloneSatellite Permanent Collection 1998-2024 Exhibition” e promossa da IDFFHK – International Design Furniture Hong Kong e Designworks Foundation negli spazi dell’Arts Pavilion nel cuore del distretto culturale di West Kowloon, permette di visitare oltre cento progetti della Collezione Permanente del SaloneSatellite. Un omaggio ai talenti emergenti che, partendo da un contesto di novità, sono oggi riconosciuti a livello globale, grazie all’hub under 35 del Salone del Mobile.Milano, fondato e curato da Marva Griffin Wilshire. Quasi in contemporanea, sino al 10 del mese, è possibile visitare “Hong Kong Design Annex”, mostra ideata e curata da Vincent Lim ed Elaine Lu, proprietari di Lim + Lu, studio di interior design di Hong Kong, pensata come un compendio di mobili e illuminazione capace di mettere in luce i talenti locali e creare un dialogo interculturale con i pezzi internazionali provenienti dall'Italia.
Perché la Cina rappresenta una tappa importante per relazioni e commercio in ambito artistico? In Cina arte e antiquariato sono considerati in modo diverso dai beni di lusso personali, perché visti come beni culturali e il mercato in questi ultimi tempi di contrazione si è rivelato piuttosto resiliente dunque pronto a espandersi e a fiorire.