5 film ambientati nel Mediterraneo

Diretto da Luca Guadagnino, 2015 Pantelleria, Italy 

Il film è un dramma psicologico a pelo d’acqua, A Bigger Splash riprende il titolo del quadro di David Hockney per raccontare le dinamiche del desiderio. È infatti il secondo film della “Trilogia del desiderio” di Luca Guadagnino (scritto originariamente da Jacques Deray) è ambientato in una Pantelleria battuta dal sole e dallo Scirocco. Un perfetto viaggio che trasporta gli osservatori alla residenza di Borgia, restituendo tutte le suggestioni ed emozioni di un film curato nei minimi dettagli. Protagonista Tilda Swinton insieme a Matthias Schoenaerts, Ralph Fiennes e Dakota Johnson personaggi intimi e trasgressivi che trascorrono le loro vacanze fondendosi perfettamente con il contesto naturale e incontaminato dell’isola.

Diretto da Emanuele Crialese, 2002 Lampedusa, Italy 

Un paesaggio desolato e brullo che si apre su un mare blu profondo. La bellezza del film è data proprio dalla capacità di cogliere in modo non superficiale il paesaggio di Lampedusa, la dimensione interiore di insofferenza alle regole e di ansia della protagonista contrapposta al microcosmo umano che la circonda. Valeria Golino è la perfetta protagonista per il film, una personalità complessa affetta da una forma di depressione portata dell’ambiente in cui vive. Tra le scelte stilistiche del regista, la recitazione in dialetto siciliano e un casting di attori non professionisti.

Diretto da Ferzan Özpetek, 2017 Naples, Italy 

Location indimenticabili come il Museo Archeologico Nazionale, Castel Sant’Elmo, la Galleria Principe, Cappella Sansevero e Palazzo Mannajuolo, il regista Ferzan Özpetek coglie l’essenza di Napoli raccontandola con il suo sguardo personalissimo e lontano dai cliché. Özpetek lo fa con particolare intensità, grazie a due protagoniste d’eccezione: la prima è la città stessa, la seconda è la straordinaria Giovanna Mezzogiorno che con Alessandro Borghi sono i protagonisti passionali che incoronano il film. Numerose le interpretazioni senza essere mai banalmente ambigue: occulto, eros, mistero e dolore, sono solo alcune delle tematiche della magnetica Napoli Velata. 

Diretto da Gabriele Salvatores, 1991 Kastellórizo, Grecia 

Mediterraneo è la pellicola che ha ricevuto il premio Oscar per il miglior film straniero nel 1992,  diretto da Gabriele Salvatores il film è tratto dal romanzo Sagapò di Renzo Biasion. Con una trama semplice e lineare il lungometraggio è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale un gruppo di soldati italiani che vengono inviati su un isola del Dodecaneso. Un film che racconta l’amicizia virile descritta come un pendolo tra il patetico e l’esilarante con molti stereotipi sul comportamento degli italiani e i cliché.

Diretto da Giovanni Veronesi, 2004 Santorini, Grecia

La commedia italiana, vincitrice del David di Donatello, è realizzata da Giovanni Veronesi e racconta la vacanza a Santorini post-maturità di tre ragazzi diciannovenni. Il regista è sempre stato interessato al mondo adolescenziale, il film infatti esamina proprio le tre personalità dei giovani che si trovano nel periodo di passaggio e allo stesso tempo di smarrimento; fino al momento in cui si accorgono consapevolmente di non sapere nulla sulla loro vita. Lo scenario vulcanico dell’isola greca è la location perfetta per raccontare la vita degli adolescenti e un pezzo di mediterraneo.