Tutti i guest designer che hanno segnato la storia di Pitti
Quest’anno per l’edizione numero 104 del Pitti Uomo, sarà ERL il guest designer che presenterà la collezione primavera estate 2024. Scopriamo negli anni chi sono stati i Guest Designer della più importante fiera dedicata al menswear internazionale
In questi giorni si è svolta l'edizione 104 di Pitti Uomo, la fiera maschile più importante a livello internazionale per le collezioni di abbigliamento e accessori uomo, ed è importante ricordare perché è diventa un vero e proprio riferimento del mondo menswear. Non solo grazie alla presenza di brand già consolidati e conosciuti a livello mondiale, ma anche grazie alla continua attività di scouting e promozione di quelli che saranno i "delfini" del fashion di domani.
Negli anni si sono susseguiti eventi e sfilate di debutto di brand che hanno segnato la storia della moda italiana: da Giorgio Armani a Vivienne Westwood, da Valentino a Givenchy.
Tracciamo un excursus storico dei Pitti Guest designer che hanno partecipato al Pitti dalla nascita della manifestazione ad oggi.
1979 - GIORGIO ARMANI
Giorgio Armani presenta una delle sue prime collezioni a Firenze, nel 1979 per comunicare la sua idea di moda maschile.
1990 VIVIENNE WESTWOOD
Per la prima volta è previsto il coinvolgimento dei luoghi artistici della città in una serie di eventi dedicati alla cultura della moda, chiedendo ai designer di realizzare progetti appositamente per Pitti Uomo. La prima sfilata fu quella di Vivienne Westwood presso Villa Gamberaia, nel giugno del 1990.
1991 - JEAN PAUL GAULTIER
Prima sfilata in Italia della Maison Jean Paul Gaultier in occasione di Pitti Immagine Oltre, location Scuola di Guerra Aerea.
1994 - DOLCE & GABBANA
Lancio della linea D&G presso Villa I Collazzi.
1995 - DRIES VAN NOTEN
Il designer belga Dries Van Notenha ha presentato la collezione durante Pitti Uomo 1995, dove ha allestito una sfilata di ispirazione italiana. Con un'atmosfera felliniana, la passerella è stata allestita all'aperto con ospiti ai tavoli, sedute in stile caffè e uno spettacolo pirotecnico. Anche i look hanno rispecchiato l'atmosfera felliniana, con colletti accentuati e abiti caratteristici del cinema italiano degli anni Cinquanta.
2002 - ANTONIO MARRAS
2005 RAF SIMONS
Raf Simons ha presentato tre volte le sue collezioni a Pitti Uomo: The Fourth Sex (2003), Icarus Surgit (2005) e Florence Calling (2016) ognuna delle quali si basa su una narrazione più ampia e continua, frutto dello stretto rapporto tra Raf Simons e Pitti Uomo. The Fourth Sex è una mostra che comprende una collettiva e un catalogo. Nel 2016, Raf Simons è tornato a esporre per la terza e ultima volta con Florence Calling, una sfilata che ha visto la collaborazione dello stilista con l'archivio di Robert Mapplethorpe. Il collegamento era appropriato: la vita e l'opera di Mapplethorpe incarnavano la sottocultura del dopoguerra a cui il lavoro di Simons attinge spesso, pur fondando la sua fotografia su un formalismo classico tratto dalla fotografia di moda in studio. Riguardo al suo rapporto con Pitti Uomo, Simons ha dichiarato: "Firenze occupa un posto speciale nel mio cuore, poiché, nel corso degli anni, sono tornato regolarmente per mostrare il mio lavoro o per collaborare a progetti che rispecchiano da vicino la mia visione".
2005 - YOHJI YAMAMOTO
Yohji Yamamoto ha presentato la collezione autunno inverno a Pitti Immagine Uomo. Lo stilista aveva già compiuto 30 anni di carriera, per i quali ha anche presentato una retrospettiva delle sue opere intitolata "Correspondences". La mostra presentava 90 abiti della carriera dello stilista nella Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti. La collezione di pittura e scultura del museo è stata l'accompagnamento ideale per i modelli di Yamamoto, presentando un dialogo esteso tra la visione dello stilista e le opere di artisti come Canova, Dupré, Fattori, Lega, Signorini e De Nittis.
2012 - VALENTINO Guest Designer
Nel corso di un evento ospitato nella splendida cornice di Palazzo Corsini, Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli hanno presentato la collezione uomo autunno inverno 2012-13, sfilando per la prima volta.
2015 - HOOD BY AIR
Hood By Air., marchio luxury creato da Shayne Oliver nel 2006 e basato a New York, è stato il Pitti Special Guest di Pitti Immagine Uomo 87. Hood By Air. (HBA), già apprezzatissimo dagli addetti ai lavori per l’approccio sperimentale e di rottura delle sue collezioni, ha realizzato un evento speciale nella cornice unica di Villa di Maiano.
2017 - OFF WHITE c/o VIRGIL ABLOH Special Guest
OFF-WHITE c/o VIRGIL ABLOH™ presenta a Firenze in Piazza Pitti la collezione menswear primavera estate 2018, assieme a una selezione della pre-collezione donna.
“É con grande onore che presenterò il mio lavoro per la prima volta a Pitti Immagine Uomo, una piattaforma tra le più importanti, e che ha segnato la storia della moda nel corso degli anni.
Il mio obiettivo è aggiungere un capitolo unico a questa storia” ha affermato Virgil Abloh.
2018: UNDERCOVER + TakahiromiyashitaTheSoloist Guest Designers
Nella cornice della Stazione Leopolda, UNDERCOVER + TAKAHIROMIYASHITATheSoloist. hanno presentato in occasione di Pitti Uomo 93, le collezioni uomo per l’autunno inverno 2018-19.
UNDERCOVER è tornato a Firenze dopo quasi nove anni - è stato Special Guest del Pitti Uomo 76 - assieme a TAKAHIROMIYASHITATheSoloist. Per la prima volta in assoluto i due visionari designer giapponesi hanno dato vita a due show consecutivi, espressione simbolica non solo della loro amicizia, ma anche del rispetto reciproco per il proprio lavoro.
2019: Y/PROJECT Menswear Guest Designer
Il designer belga Glenn Martens, direttore creativo di Y/PROJECT, fashion brand basato a Parigi, ha presentato la collezione uomo Y/PROJECT 2019/2020 presso Chiostro Grande del Complesso di Santa Maria Novella.
"L’incredibile patrimonio storico di Firenze è da sempre per me una fonte inesauribile di ispirazione. È un grande onore essere stato invitato a presentare Y/PROJECT in occasione di Pitti Uomo, nel cuore di questa meravigliosa città." Ha affermato Glenn Martens, designer di Y/PROJECT.