Cravatta o papillon? La risposta nelle occasioni d'uso
Se la cravatta è il non plus ultra dell'uomo elegante, anche il papillon, ultimamente, sta vivendo la sua rivalsa. E non è detto che un accessorio escluda l'altro: tutt'altro, basta scegliere bene in base alle occasioni d'uso. Che sia per una serata di gala o per una riunione in ufficio, ecco quando indossare cravatta e papillon.
Cravatta, quando indossarla: le occasioni d'uso
Non c'è business man che si rispetti senza una cravatta. Adatta ai momenti più impegnativi, può essere l'accessorio giusto da indossare in ufficio, per una riunione importante o per un appuntamento di lavoro, ma non solo. La cravatta, infatti, è senza dubbio l'accessorio più importante nel guardaroba di un uomo. Se nel contesto lavorativo è ideale, va bene anche per una cerimonia, per un'occasione speciale e per i primi grandi traguardi della vita come la laurea. L'abbinamento rigoroso è con un tight o un mezzo tight, abiti che, per definizione, richiedono l'uso della cravatta.
Papillon, quando indossarlo: le occasioni d'uso
L'accessorio maschile da gran sera è senza dubbio il papillon. Elemento principe dell'eleganza, è l'ideale da indossare nelle cerimonie più importanti e formali come una cena di gala: nelle sue versioni a tinta unita come il nero e il bianco, è il compagno imprescindibile dello smoking. Ma non solo, perché se fino a pochi anni fa l'immaginario collettivo l'aveva decretato un accessorio estremamente formale, oggi non è più così. Sono tantissimi, infatti, i modelli a fantasia, colorati e rigati che possono essere indossati anche in occasioni informali: merito, soprattutto, di alcune personalità come Philippe Daverio che l'hanno reso l'elemento distintivo del proprio stile.